Categorie: Bufala

BUFALA Referendum, nuovo spot per il Sì

Credeteci: speravamo di non dover mai arrivare a fare il nostro fact-checking e debunking sul fenomeno trash del momento. I nostri lettori, però, ci hanno segnalato questo articolo pubblicato da Repubblica 24.com il 26 Novembre 2016:

Attenzione, perché a pochi giorni dal referendum è arrivata la perla definitiva. E non poteva che portare la firma del mito. Bello Figo e i suoi amici scendono in campo.

Di che parliamo? Nell’articolo troviamo l’incorporamento di un video caricato dalla pagina Facebook Suona e scappa – SZ sempre il 26 Novembre 2016:

Ancora, molti di voi si chiederanno per quale motivo lo staff di Bufale impieghi il suo tempo in notizie di disarmante evidenza. Noi rispondiamo con un nome: Bello FiGo. No, non è un artista, non è un rapper e non è un cantante. È un fenomeno trash divenuto popolare su YouTube da quando il noto Andrea Diprè gli diede uno spazio nella sua rubrica Andrea Diprè per il sociale, nel 2013:

Ancora, perché trattiamo la notizia? Perché sia l’articolo di Repubblica24.com che il post di Suona e scappa sono stati condivisi e commentati da utenti che davvero credono che la canzone Referendum Costituzionale sia lo spot ufficiale per il voto del Sì al Referendum che si terrà il 4 Dicembre. Il brano è una pura allegoria e non si tratta in alcun modo di uno spot politico creato per indirizzare i votanti. Bello FiGo è un provocatore, un esponente del trash e non è affatto da prendere sul serio. Per trovare le parole più adatte ci viene in aiuto Wired, in questo articolo del 25 Novembre 2016:

Chi è Bello FiGo?
Un nero su misura dei banchi. Mi spiego, un nero che si presenta volutamente ricalcando gli stereotipi che invadono la testa di molti bianchi italiani. Il suo ultimo pezzo, caricato su YouTube il 21 novembre e intitolato Referendum Costituzionale, è fatto di frasi che farebbero la felicità di qualunque politico giochi la carta dell’immigrazione e della paura del diverso per guadagnare voti.

Tanto per essere chiari, ecco alcune strofe:
“A dire la verità nel mio paese non c’è nessuna guerra, volevo fare una vacanza”.
“Vogliamo votar perché Matteo Renzi ci darà la figa bianca”.
“Avremo 35 euro al giorno, in albergo a fare festa con le fighe bianche, tutti i miei amici votiamo PD, se ti chiedono il referendum, dì di sì”.
“Ci danno la pasta col tonno, anche figa bianca”.

Lo staff di Bufale invita tutti i lettori ad esprimere liberamente la propria preferenza, ma senza farsi condizionare il pensiero da bufale e disinformazione. A noi non importa cosa votiate ma è d’uopo che lo facciate responsabilmente, esuli da qualsiasi castroneria dell’Internet.

Bello FiGo prende tutti in giro. È un troll che acchiappa tutti gli stereotipi e li rende ingredienti per il suo piatto di provocazione e linguaggio osceno. Quando qualcuno ci casca, significa che Bello FiGo funziona.

Un po’ meno funziona il raziocinio di chi lo prende sul serio.

Bufala, dunque. Evidente.

Articoli recenti

Non forzate nulla se WhatsApp è diventato verde dopo l’ultimo aggiornamento per iPhone

Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…

5 ore fa

Qualche curiosità (in più) su Lamù e i Casinisti Planetari (e “Lamù la Ragazza dello spazio”)

Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…

10 ore fa

Uscite evitabili su Alex Zanardi oggi: come sta a nessun addio

Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…

11 ore fa

Falso articolo di Bild contro Hajo Seppelt che vuole consentire il doping degli Ucraini: vendetta delle fonti russe

Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…

1 giorno fa

Cosa dovreste sapere su Bella Ciao, l’inno di tutte le Resistenze

Ogni anno dopo la Festa della Liberazione arrivano le polemiche di lana caprina su Bella Ciao. Ogni anno bisogna spiegarne…

1 giorno fa

Tranquilli, nessuno vi obbliga a vendere le auto precedenti al 2015

Ci sono notizie, come il presunto "obbligo di vendere le auto precedenti al 2015" che non sono tecnicamente bufale o…

1 giorno fa