Categorie: BufalaWhatsapp

BUFALA Questa potrebbe essere l’ultima Befana che vivremo: il Governo vuole abolirla – bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti un messaggio virale, sempre inviato mediante WhatsApp (moderna fucina delle Catene di S. Antonio ed altre virali amenità) dagli accenti quasi poetici:

Buona befana a tutti! Forse molti di voi non lo sapranno, ma potrebbe essere l’ultima che vivremo. Non nel senso che il mondo avrà fine o moriremo, ma perché il governo ha ritenuto questa festività superflua e priva di significato. Ritengono che nel periodo tra fine dicembre e inizio gennaio ci siano troppe festività tutte insieme, e non potendo per ovvie ragioni eliminare il Natale, hanno optato per una tradizione minore, l’Epifania. Che poi, parliamoci chiaro, dire che una tradizione è meno importante di un’altra è davvero da ignoranti, ma dopotutto che il nostro governo fosse ignorante già lo sapevamo. Dobbiamo fare qualcosa affinché il prossimo anno, in questo stesso giorno, potremo passare le nostre ore accanto alla nostra famiglia, ai nostri figli, facendogli un regalo per una tradizione *importante*, che si ricorderanno sempre. Così come è successo a noi quando eravamo piccoli, che non vedevamo l’ora di trovare quella famosa calza per mangiarci tutti quei cioccolatini che ci hanno deliziato tanto. Iniziamo facendo girare questo messaggio, sperando che arrivi a chi possa fare qualcosa contro questa ingiustizia. *#STOPINGIUSTIZIE* *#VIVALABEFANA*

Il messaggio, con tanto di hashtag, arriva decisamente con decenni di ritardo.

Trattasi di una bufala, in quanto se la legge n. 54 del 5 marzo 1977, dal titolo Disposizioni in materia di giorni festivi, determinò la cessazione del carattere festivo-civile di varie festività della Chiesa Cattolica, tra cui l’Epifania, oltre che delle festività civiche della Repubblica e dell’Unità di Italia, spostate di ufficio alla prima domenica dei mesi corrispondenti, l’Epifania fu ripristinata otto anni dopo, con il D.P.R. 792/1985, unitamente ad altre feste religiose (e, nel 2000, anche la festività civile del due giugno), e da allora l’Epifania ha conservato il suo carattere di festività sia civile che religiosa.

Si parlò nel 2004 di una riduzione dei ponti e delle festività, quindi rimettendo sotto scrutinio l’Epifania, ma non fu dato alcun seguito alle voci, proposte ed indiscrezioni.

Proposte che, ricordiamo, tornano periodicamente su ognuna delle festività inizialmente abrogate nel 1977 e poi ritornate e, periodicamente, si rivelano superate.

Almeno fino ad adesso, dove senza alcuna ragione apparente se non dimostrare l’assenza di ogni controllo sulle catene virali mediante WhatsApp, si torna a parlare di abolizione dell’Epifania.

 

Condividi
Pubblicato da
Tags: bufala

Articoli recenti

Quando è la Festa della Mamma 2024 e perché è stata scelta una data precisa di maggio

Non sono pochi gli utenti che, in questi giorni, si stanno ponendo domande su quando è la Festa della Mamma…

10 minuti fa

Qual è la differenza tra marmellata, composta e confettura? Questione di legge

Non ci crederete mai, ma la differenza tra marmellata, composta e confettura è qualcosa di legislativamente normato. Per essere precisi…

1 ora fa

Errori sulla scaletta dei Pinguini Tattici Nucleari durante il triplo concerto di Firenze

Il mondo delle fake news e più in generale delle imprecisioni può coinvolgere anche la musica, come abbiamo constatato in…

3 ore fa

Myrta Merlino sostituita oggi a Pomeriggio 5 da Giuseppe Brindisi: perché non c’è ed è assente

Myrta Merlino sostituita anche oggi a Pomeriggio 5 da Giuseppe Brindisi, mentre tanti italiani si chiedono perché non c'è ed…

4 ore fa

No, non è vero che Bill Gates ha portato in Puglia le zanzare della malaria

Secondo l'ultima teoria del complotto Bill Gates ha portato in Puglia le zanzare della malaria. Quel Bill Gates diventato moderno…

5 ore fa

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign: questo il brutto risveglio che ha accolto gli utenti del…

22 ore fa