BUFALA Pescato pesce con faccia umana al largo di Pesaro. I veterinari spiegano di cosa si tratta

Ci segnalano un articolo pubblicato l’8 Marzo 2017 sul sito Giornale Italiano:

Il mare è pieno di misteri, talvolta davvero inspiegabili. L’ultima notizia sconvolgente arriva dalle Marche, precisamente da Pesaro. Ieri mattina dei pescatori sono partiti di mattina presto per andare a pescare con le reti, e al loro ritorno hanno fatto un ritrovamento parecchio strano. Dopo aver raccolto le reti hanno trovato, tra i pesci presi, un pesce con una “faccia da uomo”. Nulla di già noto, non stiamo parlando di una rara e particolare tipologia di pesce. Questo pesce è completamente sconosciuto a tutti gli ittiologi, né mai un pescatore aveva visto qualcosa del genere prima d’ora.

I pescatori, raccontano a un giornale locale, sono rimasti subito sconcertati. “Abbiamo visto quel pesce in mezzo agli altri, all’inizio si confondeva, quando lo abbiamo raccolto per sistemarlo nella cassa, ci siamo resi conto di quanto fosse anomalo. Lo abbiamo messo da parte e abbiamo avvertito subito la guardia costiera. Non sapevamo cosa fosse, magari in casi del genere i pesci vanno rigettati in mare…non volevamo rischiare, la legge non ammette ignoranza. Ma sapevamo comunque che ci fosse qualcosa di strano. Quando la guardia costiera è arrivata (gli abbiamo fornito le nostre coordinate) non ha saputo che dirci. Gli agenti sono rimasti sbalorditi, così hanno inviato il pesce al dipartimento veterinario di Urbino”.

Intanto gli ittiologi stanno studiando il dna del pesce. Da quanto emerso finora (poco a dire la verità, ci vorrà molto tempo per capire meglio il quadro genetico) il pesce con la faccia umana ha 46 cromosomi, uno in meno rispetto a quello dei comuni pesci marini, ma numero uguale a quello dei cromosomi umani. Secondo una prima ricostruzione scientifica il pesce avrebbe perduto un cromosoma (forse durante il crossing over, un processo che si verifica nelle fasi precedenti alla fecondazione) e avrebbe acquisito dei tratti umani. La causa potrebbe essere l’inquinamento ambientale, causato dai rifiuti che tante, troppe volte, vengono gettati nelle profonde acque dell’Adriatico.

Oggi parliamo di Pesaro, ma altre volte il curioso esemplare è stato pescato a Trani, in Puglia. La bufala-fenice / bufala-zombie o semplicemente un replicante scontato e già decomposto – perché no, l’odore che sentite non è aroma di pesce – è costruita su un’opera di Juan Cabana. L’artista si è reso famoso per aver realizzato, negli anni, sculture raffiguranti sirene e altre bizzarre creature del mare. Le foto delle sue opere sono state spesso prelevate dai creatori di bufale per costruirvi addosso una storia intrigante e a portata di click compulsivo. Si parla anche di tassidermia creativa, con elaborazioni realizzate a metà tra veri animali morti e accessori artificiali.

Bufala, dunque. Che sa di tappo.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Come è morta Lilli Carati: dai film e video, fino alle imprecisioni di oggi

Sono trascorsi quasi dieci anni dalla sua scomparsa, eppure ancora oggi in tanti si chiedono come è morta Lilli Carati,…

1 ora fa

Non forzate nulla se WhatsApp è diventato verde dopo l’ultimo aggiornamento per iPhone

Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…

19 ore fa

Qualche curiosità (in più) su Lamù e i Casinisti Planetari (e “Lamù la Ragazza dello spazio”)

Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…

1 giorno fa

Uscite evitabili su Alex Zanardi oggi: come sta a nessun addio

Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…

1 giorno fa

Falso articolo di Bild contro Hajo Seppelt che vuole consentire il doping degli Ucraini: vendetta delle fonti russe

Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…

2 giorni fa

Cosa dovreste sapere su Bella Ciao, l’inno di tutte le Resistenze

Ogni anno dopo la Festa della Liberazione arrivano le polemiche di lana caprina su Bella Ciao. Ogni anno bisogna spiegarne…

2 giorni fa