È davvero curioso come a volte le bufale nascano in modi all’apparenza diversi. Abbiamo visto bufale mediche nascere perché qualcuno ha letto il foglietto illustrativo dei farmaci in modo tendenzioso e disattento, ed ora vediamo un caso in cui il foglietto illustrativo non è stato letto affatto
Il problema di questa bufala è un altro: più che diffondere lo schifo e la corruzione del Paese bisognerebbe diffondere, castigare e correggere l’analfabetismo funzionale e di ritorno degli indinniati pronti a nominarsi medici per la lettura di un meme su Internet, anziché leggere che
REVAXIS è indicato per l’immunizzazione attiva contro difterite, tetano e poliomielite in bambini di età superiore a 6 anni, adolescenti ed adulti, come dose di richiamo facente seguito alla vaccinazione primaria.
REVAXIS non è indicato per l’immunizzazione primaria.
Sostanzialmente, chi ha collazionato il meme propone, furbescamente, di iniettare ad un bambino di età prescolare un vaccino inefficace ed inadatto per i bambini di età prescolare e di usare come mezzo di immunizzazione primaria un vaccino adatto ai soli richiami.
Sostanzialmente, nella pretesa di risparmiare i proverbiali due spiccioli della massaia, si propone di acquistare un prodotto inutile per gli scopi indicati, iniettando ai bambini direttamente il richiamo per immunizzazioni che non hanno anziché il vaccino di cui avrebbero bisogno.
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