Un divertente momento di intrattenimento offerto dalla piattaforma social per mostrare al lettore un ritratto di se stesso da giovane, coi suoi ricordi e le sue condivisione è diventato una sorta di capsula del tempo per le bufale, un mezzo per preservare bufale virali ormai datate e riattivarle più infettive che prima nei profili degli utenti troppo distratti per guardare la data.
Tocca quindi alla notizia di TgCom24 legata ai “titcoin”, una misteriosa criptovaluta offerta dal portale della pornografia PornHub, ovvia parodia dei famosi Bitcoin, che si riassume nella possibilità per le maggiorate di pagare (ma solo in negozi convenzionati) con selfies e foto del proprio prosperoso davanzale.
La notizia, come si evince dalla data, fu diffusa da noi in Italia il 23 maggio del 2014, ma già il giorno dopo TG Leonardo aveva svelato il tutto essere una burla.
Pornhub non c’entrava niente e, nonostante i buoni consigli su come contabilizzare e, addirittura, conservare il “resto” offerto nel caso l’esibizione delle prosperose curve fosse stata sovrabbondante rispetto al bene richiesto, ci siamo trovati dinanzi ad un meme asceso: una burla scappata di mano.
Burla che fu archiviata in pochi giorni, e seppellita finché Accadde Oggi non ha colpito ancora, rianimando le condivisioni e riportandola sul nostro portale.
Sono trascorsi quasi dieci anni dalla sua scomparsa, eppure ancora oggi in tanti si chiedono come è morta Lilli Carati,…
Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…
Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…
Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…
Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…
Ogni anno dopo la Festa della Liberazione arrivano le polemiche di lana caprina su Bella Ciao. Ogni anno bisogna spiegarne…
