Questa è una di quelle bufale nate creando falsi comunicati.
Il comunicato che circola su Facebook sarebbe stato scritto dalla Dott.ssa Giuliana Icardi dell’Università del Piemonte Orientale, il quale affermerebbe che la Barilla non è più italiana e che per la pasta verrebbe usato un grano con tassi di micotossine altissimo (ammuffito).
La Dott.ssa Giuliana Icardi non ha mai dichiarato niente di tutto ciò e si è difesa prontamente con un comunicato stampa pubblicato insieme a Barilla il 16 novembre 2012, informando di avere sporto denuncia per aver usato in maniera strumentale la sua identità.
La stessa Barilla si è dovuta difendere pubblicando una pagina sul suo sito intitolata “La Barilla è italiana e usa grano di qualità“.
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