Un post pubblicato il 22 marzo 2019 su un profilo Facebook di dubbia autenticità mostra due foto che catturano un bacio omosessuale tra alcuni deputati del Movimento 5 Stelle, riportando le immagini come uno scandalo politico.
I soldi pubblici delle nostre tasse servono a pagare questo in un Parlamento ?
Invece di pagare gente seria, preparata che propongano e votino leggi per far risollevare l’economia.
Vergogna infinita !!!!!!
Fuori dal Parlamento !
L’abuso di punti esclamativi e i sintomi del disturbo mentale dell’omofobia si sprecano nei commenti:
Le immagini sono reali (per questo parliamo di notizia vera) e mostrano un atto di protesta dei deputati del Movimento 5 Stelle del 2013 (per questo parliamo di precisazioni, visto che la vicenda risale a 6 anni fa). Come riportava Il Giornale con un pezzo al vetriolo e come approfondiva Repubblica, il 19 settembre 2013 la deputata pentastellata Silvia Giordano riteneva insufficiente il disegno di legge sull’omofobia e con questa motivazione giustificava l’astensione del Movimento 5 Stelle.
Il disegno di legge fu oggetto di un acceso scontro tra il M5S e Laura Boldrini, e l’atto di protesta dei deputati pentastellati viene riproposto oggi in uno stato di decontestualizzazione tipica dei mendicanti del web. Stiamo parlando, quindi, di un’immagine vera ma decontestualizzata, addirittura riproposta 6 anni dopo per scatenare indignazione, integralismo e omofobia.
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