Una foto pubblicata da un profilo avvezzo ai caratteri maiuscoli e al benaltrismo mostra una panoramica delle proteste a Varsavia “contro la dittatura sanitaria”. L’utente grida a gran voce che quello di Varsavia è un “popolo con le pa**e” e lo mette a paragone con gli italiani in una foto che mostra una manifestazione in Italia, tra l’altro presa dalla manifestazione dei negazionisti a Roma dei primi giorni di settembre.
IERI SERA A VARSAVIA: MIGLIAIA a MANIFESTARE DAVANTI IL PALAZZO DELLA CORTE COSTITUZIONALE…QUESTA E’ GENTE CON LE PALLE…UN POPOLO PERSEGUITATO DA SEMPRE CHE SE PERDE LA PAZIENZA, SI UNISCE e DIVENTA INARRESTABILE…RICORDIAMOCI QUANDO CON IL GRANDE LECH WALESA, IN QUEGLI ANNI ’80 RIUSCIRONO A FAR SPARIRE IL COMUNISMO…GRANDE POLONIA, AVANTI TUTTA !!!
Un utente gli chiede per cosa manifestassero quelle persone e l’autore del post non risponde. In sua difesa interviene un altro profilo: “Contro la dittatura sanitaria”, ma la realtà è ben diversa. Stretto nella morsa della figura barbina l’autore del post prova a respingere le accuse dispensando occhiolini e insulti, ma la verità resta un’altra: a Varsavia si protestava per il diritto all’aborto.
Troviamo la stessa foto in questo articolo pubblicato da Repubblica il 30 ottobre. Si parla di “decine di migliaia di manifestanti” accorsi da tutta la Polonia per contestare la sentenza che rende accessibile l’aborto solamente nei casi di stupro, incesto e minaccia per la salute. La sentenza è entrata in vigore il 22 ottobre.
Chi scrive il post non ammette l’errore, passando alle offese personali contro il commentatore che difende la realtà dei fatti. Nessuna protesta contro la dittatura sanitaria a Varsavia: i manifestanti erano lì per il diritto all’aborto.
Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…
Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…
Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…
Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…
Ogni anno dopo la Festa della Liberazione arrivano le polemiche di lana caprina su Bella Ciao. Ogni anno bisogna spiegarne…
Ci sono notizie, come il presunto "obbligo di vendere le auto precedenti al 2015" che non sono tecnicamente bufale o…