Vera la storia di Maria Paola Grisafi, NoVax ricoverata: “Ho sbagliato, sto male e sono pentita”

di Redazione Bufale |

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Vera la storia di Maria Paola Grisafi, NoVax ricoverata: “Ho sbagliato, sto male e sono pentita” Bufale.net

Abbiamo atteso qualche ora in più per avere maggiori certezze sulla vicenda, ma con la presa di posizione da parte dell’ASP di Agrigento abbiamo sufficienti fonti per darvela come autentica la storia di Maria Paola Grisafi. Si tratta di una donna di 56 anni, che ora si trova ricoverata presso l’ospedale di Ribera, in provincia di Agrigento. Malata di Covid, ha contratto l’infezione in modo aggressivo, al punto da stare male ed arrivando a rinnegare quanto detto o pensato in passato

La vicenda di Maria Paola Grisafi, NoVax che ora sta male ed è ricoverata

E così, mentre una parte di italiani prova inutilmente ad ottenere green pass falsi, come abbiamo riportato questa mattina con un altro articolo, la vicenda di Maria Paola Grisafi dovrebbe far riflettere tutti. Già, perché parliamo di una NoVax convinta, o se vogliamo ex NoVax. Il video diventato virale in queste ore ci mostra infatti la sua testimonianza, caratterizzata dalla descrizione dello stato in cui si trova in questo momento, ma anche dal suo pentimento.

Dunque, Maria Paola Grisafi ha ammesso di aver sbagliato a non sottoporsi alla vaccinazione, al punto che il suo messaggio social è stato ripreso proprio in queste ore dall’ASP di Agrigento. Trovate il video a fine articolo, evidenziando che il virus ancora oggi abbia tutte le carte in regola per risultare aggressivo ed in grado di determinare l’ospedalizzazione delle persone. Anche quelle che in precedenza non avevano registrato altre patologie.

Come sottolineato da Maria Paola Grisafi, poi, ci sono anche altre persone ricoverate con lei. Non è un caso che la donna evidenzi la presenza di pazienti non vaccinati. Dunque, se da un lato il vaccino non elimina la del tutto la possibilità di risultare positivo e di essere contagiosi, si conferma ancora una volta la funzione di prevenzione per quanto concerne l’ospedalizzazione. Almeno in buona parte dei casi.

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