Un Carabiniere ha contattato a nome della Lega la signora al citofono con Salvini? L’Arma indaga

di Redazione Bufale |

bufala sindaco di lonigo
Un Carabiniere ha contattato a nome della Lega la signora al citofono con Salvini? L’Arma indaga Bufale.net

Ci sono nuovi dettagli da prendere in esame a proposito dell’episodio che martedì scorso ha visto protagonista Salvini al citofono, presso l’abitazione di un tunisino da lui accusato di essere uno spacciatore del quartiere in cui si trovava. Se da un lato abbiamo versioni contrastanti su chi abbia contattato chi, in riferimento alle diverse vedute della signora al fianco dell’ex Ministro dell’Interno e quella fornita dallo stesso Salvini ieri (ne abbiamo parlato con un articolo specifico), c’è un altro aspetto al momento senza risposta.

Il Carabiniere che avrebbe contattato per conto della Lega la signora del citofono

Come riporta Next Quotidiano, infatti, l’Arma dei Carabinieri avrebbe deciso di aprire un indagine interna. Il motivo? Tra le diverse dichiarazioni rilasciate in questi giorni dalla signora che ha accompagnato Salvini presso il tanto discusso citofono, c’è un dettaglio che a quanto pare non è sfuggito alle Forze dell’Ordine. A suo dire, infatti, la mattina antecedente alla visita di Salvini presso il suo quartiere, nella periferia di Bologna, sarebbe stata contattata da un maresciallo dei Carabinieri. Proprio a nome della Lega.

In particolare, il Corriere di Bologna si è concentrato su un’uscita specifica della donna, che a quanto pare sarà oggetto di accertamenti e, come accennato in precedenza, di una sorta di indagine interna per comprendere come siano andate realmente le cose. Questo lo scorcio incriminato:

“Martedì ho ricevuto una telefonata dal maresciallo dei Carabinieri che mi ha detto che sarei stata avvisata del suo arrivo da un collaboratore di Salvini. Si fidava ciecamente di me perché sapeva che ho tutto in mano sulla situazione dello spaccio in quartiere, foto e prove”.

In sostanza, dopo l’episodio di Salvini al citofono con la signora, l’Arma vuol capire se il contatto ci sia stato effettivamente, ma soprattutto chi sarebbe il maresciallo coinvolto in questa storia e a quale titolo abbia sentito la donna, premettendole cosa sarebbe avvenuto la sera successiva. Una storia, questa, che diventa più complessa con il trascorrere dei giorni e che potrebbe avere anche delle conseguenze al momento imprevedibili.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli