“Trovato in rete: io ve l’ho detto”, il complotto del Protocollo “PCR” del Tampone, i postulati di Koch ed altre levità…

di Shadow Ranger |

bufala sindaco di lonigo
“Trovato in rete: io ve l’ho detto”, il complotto del Protocollo “PCR” del Tampone, i postulati di Koch ed altre levità… Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti l’ennesimo, lungo walltext dedicato al Protocollo “PCR” del Tampone

Volutamente lungo, volutamente contorto, volutamente un calderone con tutte le bufale sul COVID19 raccolte negli ultimi mesi in modo da cercare vanamente di rendere il fact checking impossibile.

Ignorando che ormai in anni abbiamo accumulato una pila di dati.

Provvederemo a smontare pezzo per pezzo l’orribile walltext del complotto del Protocollo “PCR” del Tampone, analizzandolo in ordine di marcia e rinviando ai precedenti articoli rilevanti, che sono parte integrante di questo

Prologo: trovato in rete, non fa una grinza

TROVATO IN RETE, NON FIRMATO, NON FA UNA GRINZA, VERIFICATO IO, COMPRESO A COSA SERVE IL PROTOCOLLO “PCR” DEL TAMPONE: sviluppare una Reazione a catena della polimerasi, ossia dei GENI. (polimero = gene )
FATE VOBIS. ? ❤
DOPO QUESTO POST, CHE SALVO E DIVULGHERO’, IO VADO A FARE LA VOLPE.
Credo che osserverò, studierò tanto, riprenderò a dipingere, suonare, spero, disegnerò fumetti per ridere di tutto ciò.
Ma sarò **** ***.

Questo è un pò il mio ultimo post lungo di studio sulla situazione virale del momento.

BACI A TUTTI

Immaginate che qualcuno vi fermi per la strada urlando e sbracciando perché ha le prove che esiste un grande complotto che ci distruggerà tutti. Ad esempio che ci sarà una strage, che ci invaderanno i rettiliani, che una pioggia di meteoriti distruggerà la Terra. Oppure che ci sarà un disastro di propozioni bibliche, roba da Antico Testamento, collera divina, fuoco e zolfo che piovono dai cieli, fiumi e oceani che bollono, quaranta anni di tenebre, eruzioni, terremoti, morti che escono dalle fosse, cani e gatti che vivono insieme, masse isteriche…

E ci siamo capiti.

Siete lì un po’ preoccupati, e chiedete

Scusa, ma esattamente chi ti ha detto questo? È una cosa grave, dobbiamo avvisare le autorità, che prove hai?

E quello vi risponda

Booooo! Io che ne so, me lo ha detto uno che stava lì al binario 5 ciondolando tra i treni, booooooooooooo! Kittipaka ke mi kiedi questo? La kasta ti paka? Io sono la Volpe!!!!

No, tu non lo sei. Lui lo è. Tu non lo sei.

No, tu non lo sei. Lui lo è. Tu non lo sei.

Cosa potreste rispondergli, se non fargli notare che quantomeno Adrian, l’unica Volpe che amiamo e onoriamo, se incontrasse un perfetto sconosciuto che gli dice cose controllerebbe prima di fare una figura barbina in mondovisione?

Questo tacendo sull’equivalenza del tutto sbarellata polimero=gene, che ci teniamo per il paragrafo successivo.

Paragoni buttati a caso ne abbiamo? I Postulati di Koch e l’Autogoal del Complotto

Nuovi infetti e nuovi contagiati.
Io mi chiedo, ma perché deve essere così facile prendervi per le chiappe?
Lo sapete cosa sono i Postulati di Koch?
Robert Koch è stato un medico, batteriologo e microbiologo tedesco vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900 il quale ha ricevuto il Nobel, nel 1905, per la medicina. Koch ha formulato i quattro postulati che portano il suo nome i quali stanno alla virologia come il Teorema di Pitagora sta alla geometria.

Se vi interessasse sapere cosa dicono i postulati ve li cercate ma, sappiate, che su quattro il Coronavirus non ne rispetta neppure uno. Tanto per cominciare perché il celebrissimo SARS-CoV2 non è stato ancora isolato e quindi come diamine pretenderanno di farci un vaccino pure questo è un mistero che solo loro sanno.

Astutamente, i nostri aspiranti Adrian, Volpi e Salvatori, buttano sul piatto un paragone a cavolo tra i Postulati di Koch e il Teorema di Pitagora.

Ma come ogni ragazzino colto in fallo quando sta per fare scena muta ad un’interrogazione, decide di non sciorinare la sua lezione perché “se volete ve la cercate”

Vi risparmiamo la fatica?

  1. il presunto agente responsabile della malattia in esame deve essere presente in tutti i casi riscontrati di quella malattia.
  2. deve essere possibile isolare il microrganismo dall’ospite malato e farlo crescere in coltura pura
  3. ogni volta che una coltura pura del microrganismo viene inoculata in un ospite sano (ma suscettibile alla malattia), si riproduce la malattia
  4. il microrganismo deve poter essere isolato nuovamente dall’ospite infettato sperimentalmente

Postulato 1

Ovviamente, il punto uno lo abbiamo, nonostante ci siano negazionisti che insistano nell’affermare che SARS-CoV-2 sia un povero innocente che si trova “casualmente” nel corpo di tutti gli ammalati di COVID19 nel pianeta (vedi precedente articolo).

Con la stessa folle teoria negazionista secondo cui HIV è reperibile nel corpo di tutti i malati di AIDS, ma per puro caso, oppure secondo cui Dennis la Minaccia è reperibile “casualmente” con una fionda in mano puntata verso una finestra rotta ogni volta che un sasso sfonda le finestre di casa del Signor Wilson, ma ovviamente è un complotto della Kasta e le finestre si autodistruggono colpite da raggi cosmici delle astronavi rettiliane

Signor Wiilson!!!!

Signor Wiilson!!!!

Postulato 2

Ovviamente abbiamo colture tratte da SARS-CoV-2 isolato. Una coltura è stata proprio isolata al San Raffaele, ed è stato grazie alle colture isolate in tutto il mondo che abbiamo avuto la possibilità di avere gli ormai sempre più vicini vaccini e terapie efficaci che consentiranno di vincere questa sfida con la scienza e non con la superstizione complottista.

Postulato 3

Il fatto che sia dimostrabile che un patogeno inoculato in un organismo cagioni la malattia non implica che debba essere effettuato su esseri umani.

I test tutt’ora effettuati sulla pletora di vaccini in fase di testing hanno una inevitabile, anzi ineluttabile fase di sperimentazione animale, proprio per i problemi etici insiti nel contagiare una vasta fetta di popolazione umana.

Anzi, nonostante ci siano tentativi ritenuti “controversi” di cercare volontari da contagiare volontariamente resta il problema già analizzato a suo tempo: un essere umano a caso, scelto puramente a caso, è una pessima cavia ed un pessimo campione rappresentativo.

E cercare di ottenere un essere umano mai esposto a patogeni, allevato allo scopo di essere usato come cavia è un buco nero etico tale che rileggere il Postulato 3 on chiave antropica è un azzardo.

Postulato 4

E cosa stiamo facendo sulle scimmie nella fase di test dei vaccini?

Proprio tempo fa analizzammo una bufala basata su una cattiva rilettura dei tamponi di scimmie sottoposte a dosi sperimentali del vaccino e poi esposte al patogeno.

Decidetevi complottisti: le scimmie si riammalano o non si riammalano?

Quindi sono i vaccini che non funzionano (bufala: andava trovata la giusta dose, cosa fatta nel prosieguo) o i postulati di Koch non funzionano?

La storia degli infetti e degli asintomatici che non funziona

La storia dei nuovi infetti e nuovi contagiati che sembrano moltiplicarsi come i conigli che escono dal cilindro di un mago e di cui vi parlano i TG – omettendo di dire che sono tutti asintomatici – fa acqua da tutte le parti e su tutti i fronti.
Non vi dicono che sono “asintomatici” A, perché vogliono farvi credere che gli ospedali siano pieni di gente che non respira e, B, sanno bene che gli asintomatici in realtà non esistono, quindi si tengono nel vago.
Una persona che non ha sintomi è sana, caproni!!
Se il soggetto è sano non può trasmettere ciò che non ha.

Intanto ti calmi con le parole, che anche se mi dai del caprone e mi dici “Ma me l’ha detto il tizio alla stazione che ciondolava al binario cinque” con te me la prendo e te dichiaro inaffidabile e incline alla rissa verbale per darsi con la forza la ragione che non ha.

Quando ti sei calmato ti faccio notare che il problema degli asintomatici esiste.

E ne avevamo anche già parlato: nessun giornale parla di terapie intensive piene, ma del fatto che l’asintomatico è comunque qualcuno in grado di contagiare.

Quindi magari all’asintomatico non succede niente, ma se l’asintomatico ti contagia il nonnetto a casa o l’immunodepresso, quello ti muore sul colpo

"In Repubblica di Kazakistan sarebbe grande successo! Yag-shamash!"

“In Repubblica di Kazakistan sarebbe grande successo! Yag-shamash!”

E quindi mi sa che il tuo caprone devi cercartelo altrove. Un bel capro espiatorio da usare quando gli asintomatici che, dandoti retta, hanno contagiato il loro nonnino adorato che poi è morto malissimo avranno un po’ di nervosismo.

Facciamo una regressione con la PCR, il complotto del Protocollo “PCR” del Tampone

Questo è quanto affermava Koch.
Ma allora perché risultano positivi al tampone? Facciamo un’altra piccola regressione con la quale rischio di ripetere quanto ho affermato in precedenti post – ma spero ne valga la pena.
Il tampone è una brillante invenzione di Kary Mullis, pure lui premiato col Nobel nel 1993 proprio per questa scoperta.
Mullis inventò per l’esattezza il processo PCR: Polymerase Chain Reaction.
“La PCR viene utilizzata in tutte quelle situazioni in cui bisogna amplificare un quantitativo di DNA fino a livelli utili per analisi successive. I campi di applicazione sono enormi. La tecnica viene sfruttata oggi, per esempio, in campo medico per riconoscere cellule tumorali, quando esse sono troppo poche per essere evidenziate da altre metodiche. Estremamente utile è l’uso della PCR in medicina legale e in vari campi dell’ingegneria genetica. Il suo utilizzo consente inoltre di rivelare eventuali malattie genetiche”.
Avete letto bene? Capite quale era l’uso per il quale Kary Mullis inventò tale processo? Lo scopo era quello della ricerca, visto la possibilità di AMPLIFICARE (ricordate bene questa parola) un campione genetico.
Lui, Mullis – tutt’altro che un topo da laboratorio ma, anzi, surfista appassionato e personalità irreverente – fino a quando era in vita HA IN CONTINUAZIONE RIPETUTO CHE IL TAMPONE NON E’ AFFATTO IDONEO PER NESSUN TIPO DI DIAGNOSI.
Il tampone è uno strumento di ricerca.
Sapete quando è morto? L’anno scorso, il 7 agosto, giusto in tempo verrebbe da dire.
Se fossi un complottista penserei male.
E grazie a Dio lo sono.

Eh beh, se Mullis era un Surfista appassionato allora deve avere senz’altro ragione.

Tranne quando gli metti in bocca cose che non ha mai detto.

Tornando al tampone: il metodo PCR funziona per “amplificazioni”, giusto? Più amplifichi e meglio vedi.
Sotto le 35 amplificazioni il test è sempre negativo (e certo! non è nato per fare diagnosi!!), sopra le 60 è sempre positivo.
Quindi di quanto amplificazioni ha bisogno una menzogna per stare in piedi? Concludete voi.

Infatti lo scopo del Tampone non è diagnosticare la malattia, ma individuare la presenza di virus nelle mucose.

Sul tampone orofaringeo abbiamo a lungo parlato, certificando come esso sia utile ad identificare SARS-CoV-2 e vittima delle fake news più bizzarre.

E per dettagli più accurati, a chi credere se non alla medicina?

Come avviene il tampone? “Il test – continua Pregliasco – consiste nel prelievo, tramite un bastoncino cotonato di materiale biologico (mucosa) presente nelle prime vie respiratorie (in questo caso dalla faringe), cioè la zona migliore da analizzare per andare a indagare la presenza di eventuali agenti patogeni e virus.

Per accedere più facilmente, l’operatore si avvale anche dell’ausilio di un abbassalingua, questo per evitare che il bastoncino venga a contatto con altri superfici come denti o lingua, che potrebbero contaminare l’esito del test.

Dopo averlo accuratamente sigillato, il campione viene inviato direttamente a un laboratorio di microbiologia.

Qui viene sottoposto a una particolare procedura denominata Reazione a Catena della Polimerasi (Prc) che consente l’amplificazione dei microrganismi virali e l’individuazione di casi positivi da presenza di patogeni (in questo caso, di COVID-19)”.

E credetemi, se qualcuno di voi avesse SARS-CoV-2 naturalmente nel proprio bioma, probabilmente avrebbe dei problemi molto importanti…

Ma non solo! Se il coronavirus, il SARS-CoV-2, non è mai stato isolato, il tampone cosa cerca? Cerca tutti i coronavirus e ce ne sono almeno una decina. Quindi, supponendo che si stia cercando un tale GI-anni vengono presi anche tutti i GI-ovanni, i GI-no, i GI-anluca, i GI-ancarlo, i GI-anmarco, i GI-ancristiano, i GI-anmaria e così via.
E la fabbrica di positivi lavora h24. Insieme a quella della vostra ignoranza.

Ovviamente, se la premessa è sbagliata, e due capitoli fa abbiamo dichiarato che SARS-CoV-2 è stato non solo isolato, ma mappato in ogni suo sordido dettaglio (vedi qui), scopriamo che l’intero sillogismo che ci viene proposto in questo walltext è fallace nella sua premessa maggiore e nella sua premessa minore.

Il risultato quindi non potrà che essere altrettanto falsificato, come un problema di matematica nel quale hai sbagliato ogni singola operazione propedeutica arrivando a dedurre che l’area del quadrato che ti viene sottoposto sia due litri ed un paio di etti, che faccio, lascio?

Ma aspetta, se c’è una possibilità che si sviluppi una immunità è proprio quella che tutti diventino, impropriamente, “positivi asintomatici”. Costoro sono coloro che hanno con molta probabilità contratto il letalissimo Covid19, poi liquidato come fastidioso raffreddore, e infine “digerito”.

Sì, esiste una possibilità che l’asintomatico guarisca e diventi immune.

È il meccanismo su cui si basa una cosa chiamata vaccinazione, che al contrario dell’infettare gente a caso ad esempio, esclude il diffondere un patogeno assai contagioso e del quale conosciamo la struttura e gli effetti a corto termine ma non a lungo termine in una popolazione composta anche da persone debilitate da altre malattie e condizioni pregresse, anziani, immunodepressi o, semplicemente, persone che quel giorno hanno estratto la paglietta corta alla lotteria della vita e vengono bruciati dalle complicazioni.

Se esistono degli anticorpi naturali si trovano proprio nel loro organismo.
La gente dovrebbe riunirsi invece che distanziarsi, per immunizzarsi. E’ sempre stato così da quando esiste memoria in campo medico.

E siamo tornati rapidamente ai Morbillo Party.

A questo punto, se il punto di questo lungo walltext è infettare la gente in una sorta di perverso incrocio tra il Darwinismo Sociale più sfrenato e la Roulette Russa in cui se hai sfiga muori, se hai fortuna ti salvi, magari tu ti salvi e tuo nonno finisce in un letto di ospedale a morire intubato, non sarebbe assai meglio chessò, inventarsi un modo per cui sei sicuro di sviluppare quegli anticorpi naturali senza rischiare?

Ad esempio, assumendo dosi inattivate di quel virus pericoloso, o qualcosa che gli somigli abbastanza, in modo da sviluppare gli “anticorpi naturali”.

Se solo qualcuno avesse inventato quel qualcosa… come lo chiameremmo.

Vaccino, penso lo chiameremmo vaccino.

Siete ignoranti, rompete i [redacted]

E voi? Voi invece li temete. Mascherinati come non ci fosse un domani.
Non solo! – perché non vi accontentate di essere ignoranti ma dovete anche rompere i coglioni – adesso dall’alto della vostra indiscutibile rettitudine e profondo senso civico condannate tutti coloro che sono andati in vacanza in Croazia o in Grecia o Malta e premiando al contrario, con le vostre vuote lodi, chi in vacanza è andato a Viserbella con mascherina ben posizionata anche a bordo del pedalò col quale ha raggiunto le boe a 250 metri dalla riva.
Veramente ragazzi, mi fate venire voglia di fare il dittatore da grande; avrei gioco facile con dei pappagalli ripetitori di “ordini superiori” altrui come voi.

E tu che diffondi insulti sei stato davvero poco educato: possiamo tornare quando imparerete voi tutti complottisti a discutere in modo civile?

Tranquillo che un dittatore che insulta i suoi sudditi senza costrutto probabilmente finirebbe deriso e mesto a diventare il dittatore del pianerottolo 5 della scala A del suo condominio.

Vediamo. A Malta, ad esempio, ci sono meno di quindici ricoverati nell’unico centro Covid dell’isola; nessuno di loro si trova in terapia intensiva. Ma i media vi dicono che a Malta è in corso una crisi epidemica e una ragazza di Palermo si è “infettata” proprio mentre vi si trovava in vacanza; e poi scopri che nel reparto Covid di Palermo non ci sono infettati provenienti da Malta e, pure qui, zero presenze in terapia intensiva. Come faccio a saperlo? Ho cercato.
Prima si cerca e poi si scrive, capito?

Sì, è cosa saggia prima cercare e poi scrivere.

Che poi si finisce su Bufale.net e molti tendono a prendersela a male.

Anche se è nostro costume colpire il peccato, giammai il peccatore.

Kivvipaka?

Ma i TG insistono con ‘sta storia. Per chi stanno lavorando? Ve lo siete mai chiesti invece di scrivere stronzate?
In Grecia ci sono pochissimi casi, e chiedetelo ad un greco invece di guardare gli articoli degli scribacchini corrotti italiani. Mentre in Croazia, per farsi fare un tampone al fine di rientrare in Italia senza rompimenti ulteriori di coglioni, un amico mio (greco, guarda caso) che l’ha appena attraversata da sud a nord in macchina, ha dovuto aspettare che il dottore dell’unico centro Covid della Nazione si riprendesse dallo stato catatonico nel quale era caduto (per noia) poiché il centro è completamente vuoto.

Fun fact: ogni condivisione che chiede chi vi paga è solitamente negligibile.

Se poi arriviamo all’aneddotica del cugino o dell’amico che casualmente non può venire a riferire, possiamo gettare via tutto.

Siete tutti rautiti! Fenderei, finestrati, smettete di leggere qui!

Ma dai telegiornali sembra che proprio in quei Paesi frequentati dalle inarrestabili macchine della perdizione che sono i vacanzieri italiani, sia scoppiato un massacro epidemico tale da ritenere quello di Wuhan una bazzecola.
Puttanate. Puttanate enormi alle quali voi credete come allocchi.
Voi invece vi sentite di essere, insieme agli altri lobotomizzati certi di aver individuato nelle discoteche il covo dei lanzichenecchi di manzoniana memoria, gl’unici pilastri della morale (di questo cazzo), gli eroi disposti al sacrificio della propria gioventù per il bene comune (siete già vecchi, mi dispiace, il sistema vi ha metabolizzati malgrado i vostri 20 anni), i soli muniti di senno e senso civico.
Mi dispiace.
Se non siete disposti a leggere qualcosa che vi potrebbe fare male, fermatevi qui.
Siete esattamente a 90°, e da questa scomoda posizione vi state preoccupando che il pene di chi vi sta sodomizzando sia ben irrorato di sangue al fine che l’erezione sia mantenuta a dovere. Questo fate.

Sarebbe bello vero?

Sarebbe bello se il fact checker a questo punto smettesse di esaminare il punto in cui una lunga serie di inesattezze scientifiche ed autentiche falsità devolve nel rabbioso equivalente di un gorilla di montagna che si batte il petto ed esibisce i genitali, una coprolalia che un esplosivo fiume di violenza verbale che ha sfondato dighe ed argini nel tentativo di intimidire un avversario.

Ma noi abbiamo la calma della scienza, e in quanto sostenitori del Manifesto per la Comunicazione non Ostile, è nostro dovere bacchettare una comunicazione chiaramente ostile e deprecarla non solo nel contenuto, ma nella forma.

Quindi, spiacente, non arretreremo di un passo davanti alla furia.

Questo è il momento in cui noi guardiamo l’Abisso, l’Abisso guarda dentro di noi, entrambi ci voltiamo verso i campionati mondiali delle persone che urlano cose sul loro membro virile esclamando

Guarda, ora intanto ti dai una calmata…

E proseguendo…

Difendete i vostri boia. Questo fate. E mi chiedo anche se quella posizione ormai non vi cominci anche a piacere. Dicono sia una questione di abitudine.
Non sapete un cazzo, non leggete un cazzo. E infatti parlate a cazzo. Questo fate.
E non pensate che mi stia “vanagloriando” di chissà quale sapere. Io non so un cazzo. Ho un umilissimo diploma di media superiore, però, se è per la mia libertà che devo farlo, cerco di informarmi e di usare la ragione.
Mi faccio sempre delle domande. La più importante è
perché?

Quindi scusa, fermi tutti, fermi un attimo.

Qualcuno qui sta riportando il testo di qualcuno che dall’alto di un “diploma di media superiore” urla metafore relative alla sodomia addosso a qualsiasi laureato che conosca anche un atomo di medicina per occultare il fatto che prima di ridursi a descrivere atti sessuali su un testo che curiosamente Facebook non ha ancora rimosso ha, evidentemente, compiuto una salva di errori ben evidenziati da autocombustione spontanea dei libri di medicina, come la storia del gene=polimero?

Appunto

Appunto

Il ritorno della bufala dei dati ISTAT

Perché ci stanno raccontando delle cazzate? Perché se sono morte tutte queste persone per il Covid, ad oggi in Italia – ma anche altrove – l’ISTAT registra meno decessi dell’anno scorso?

Ecco: adesso vedremo chi sta mistificando e chi no

Mortalità per Regione: la Statistica dimostra che non è vero che si muore di Coronavirus! – Quando il Complottista ignora la statistica

Dato che il reale dato ISTAT riporta che

L’incremento della mortalità complessiva osservato nel mese di marzo rappresenta una brusca inversione di tendenza dell’andamento della mortalità giornaliera dei mesi di gennaio e febbraio 2020. Nei primi due mesi del nuovo anno, infatti, i decessi erano stati inferiori al numero medio osservato nello stesso periodo nel 2015-2019. Un fenomeno che può ritenersi attribuibile al ridotto impatto nei primi due mesi dell’anno dei fattori di rischio stagionali (condizioni climatiche ed epidemie influenzali). Ciò spiega come mai, se si considera il complesso dei decessi dal primo gennaio al 21 marzo 2020, in diversi comuni non si ravvisa un aumento, ma piuttosto una diminuzione del numero dei morti, rispetto al dato medio dello stesso periodo degli anni 2015-2019.

L’incremento dei decessi per il complesso delle cause è, dunque, ravvisabile solo a partire dalla fine di febbraio e dalla prima settimana di marzo ed è concentrato nei comuni del nord e del centro in cui l’epidemia si è diffusa di più. In queste aree si osservano aumenti ragguardevoli non solo nei centri urbani maggiori, ma anche in realtà comunali di dimensioni demografiche più contenute

Perché nessuno ci ha detto di assumere le vitamine?

Perché nessuno, ma proprio nessuno tra i rappresentanti del governo né, tanto meno, tra quelli delle strapagatissime Task del cazzo Force ci ha mai detto di assumere vitamina C in quantità, vitamina D, vitamine del gruppo B. Perché ci hanno impedito di stare al sole, indispensabile e salvifico aiuto per la sintesi della vitamina D; perché ci hanno impedito di fare il minimo movimento: passeggiate in campagna e giri in bici, e invece ci hanno fatto stare all’ingrasso all’interno di rinstrimizziti appartamenti senza raccomandare una dieta ipervitaminica povera di zuccheri? Le attività fisiche, le corrette abitudini alimentari, la giusta integrazione con vitamine avrebbero reso chiunque una fortezza inespugnabile.

Invece? Sono aumentati i diabetici e i cardiopatici, lo sapevate?

Intendi qualcuno tipo il Governo, che ha fatto esattamente questo?

Sapete quanto tempo ci abbiamo messo a reperire la pagina del Ministero della Salute riportata COVID-19 – Stili di vita corretti?

Cinque secondi, e ce l’abbiamo avuta aperta per tutto il periodo della pandemia.

Il Vaccino anti-influenzale ha causato il COVID19

Macché. Intanto vogliono vaccinare la fascia anziana della popolazione col vaccino anti influenzale. Siete a conoscenza del fatto che a Bergamo e Brescia sono state iniettate qualcosa come 180.000 dosi di vaccino anti influenzale e anti meningococco fino ai primissimi mesi del 2019?
Poi cosa è successo lo ricordate, vero?

Sì, che ci è toccato smentire l’ennesimo caso di infodemia

Ragazzi, ci servite di qua

Allora ragazzi, voi siete indispensabili. Esattamente così.
Indispensabili.
Ci servite “di qua”, dove stanno quelli che vi stanno difendendo malgrado i vostri sforzi di denigrarci.
Ci serve che vi svegliate e cominciate a vedere il disegno. Non va tutto bene.
Al contrario, se non diventiamo in tanti saranno cazzi. Abbiamo bisogno di voi, abbiamo bisogno di tutti.
Se vi offendo è perché spero in uno shock che vi faccia rinsavire. E non vi chiederò scusa.
Studiate, leggete, fatevi domande e trovate le risposte.
Chiedete aiuto, siamo qui.
Che ci crediate o no, tra poco il gioco si farà duro.
Io ve l’ho detto.”

Effettivamente se c’è una cosa di cui il complottista ha bisogno come il pane è di un esercito di Goccediluna07 e Napalm51 pronti a cliccare e condividere acriticamente masse di testo enormi.

Aspiranti Napalm51 che magari verranno qui nei commenti a lamentarsi che la smentita di un walltext di 2000 battute deve essere una di 4000 battute, che chi chiede di cliccare  e condividere in fondo chiede meno di chi chiede di leggere e comprendere.

Ma è con l’informazione che si combatte il complottismo, non viceversa.

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