“Striscione contro Salvini rimosso”: parla un Vigile di Val Brembate

di Shadow Ranger |

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Riconoscerete, purtroppo, tutti il famoso personaggio che questa volta si finge Vigile di Val Brembate

Operaio Italiano incendiario a Notre Dame, spacciatore… siamo ancora di fronte alla versione da meme, quindi politicamente orientati per definizione, di Arya Stark, l’assassina dalle cento facce.

Non ci sarebbe neppure bisogno di smentire la cosa: evidentemente non siamo di fronte ad un Vigile di Val Brembate. Evidentemente questa è una beffa, anzi, un meme creato a tavolino, uguale a tutti gli altri già mostrati in passato.

In questo caso, mentre l’abilità nel travestimento di Arya Stark è nota e leggendaria a chiunque abbia seguito lo show, il presunto Vigile di Val Brembate non si perita neppure di mascherarsi.

È lì, e imbastisce il suo teatrino ad uso del pubblico indinniato a casa eccitato dalla visione di un presunto Vigile di Val Brembate che ripete con accenti boriosi e pieni di sè da Italiano Medio la sua fedeltà a dir poco canina al Ministero degli Interni, adducendola come giustificazione delle sue frasi ingiuriose e di una condotta che descrive con compiacimento.

Sovente, i memes sono uno specchio della società che li produce: ed in questo caso, lo specchio ci rimanda un Calibano orribile come non mai.

Cosa potremmo dire infatti di una società che plaude un “mematore” che descrive una società in cui lo scopo dei Vigili diventa “tutelare ministri”, ed applaude la figura di un Vigile del Fuoco arrogante che insulta il suo uditorio ripetutamente?

Non ci sarebbe stato bisogno di spendere ulteriori parole sulle infinite e sempre uguali creazioni della stessa, riconoscibilissima, persona: non possiamo però che rimanere sconvolti delle numerose richieste che ogni volta ci fate e dal seguito che simili operazioni di “trolling” continuano ad avere.

Che forse il meme come strumento politico può continuare a funzionare perché è il pubblico stesso che ne ha bisogno? Recentemente, Facebook ha chiuso diverse pagine meme accusate di inquinare il dibattito politico: non sarebbe ora di volgere l’attenzione a tutte le altre?

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