Questo non è un video di Bergoglio che bacia la mano di Rockfeller

Questo non è un video di Bergoglio che bacia la mano di Rockfeller, anzi, quello che state facendo è assurdo. Vi siete fidati del solito video su TikTok con l’immagine statica e una voce che dice cose a caso accusando il Papa di “baciare Rockfeller” e sciorinando i suoi crimini satanici. Magari vi siete lanciati in insulti e invettive contro il “satanico massone”.

Complimenti, avete insultato un sopravvissuto all’Olocausto. Qualcuno che è sopravvissuto alla tragedia più grande del secolo passato, ad orrori indicibili, per farsi minacciare di morte da Banana33, con la bava alla bocca, dietro un monitor convinto che sia uno dei suoi “nemici per natura.

E voi che vi siete uniti al coro come vi sentite? Vi sentite forti? Vi sentite migliori?

Questo non è un video di Bergoglio che bacia la mano di Rockfeller

L’uomo nel video si chiama Eliezer Grynfeld, e nel 2014 è stato uno dei sei sopravvissuti all’Olocausto incontrati dal Pontefice allo Yad Yashem, il museo dedicato alla commemorazione delle vittime della Shoah.

Ovviamente, essendo Eliezer Grynfeld non può essere il magnate Rockfeller, che peraltro è morto nel 2017, mentre la bufala continua a girare ai giorni nostri.

Provate a immaginare cosa debba significare essere sfuggiti alla furia nazista di Hitler per finire in quella di Banana33, Fragolina21 e Napalm51 pronti a sentenziare su TikTok che siete “un nemico dell’umanità”.

Non deve essere una sensazione gradevole.