Preso in giro su WhatsApp prima del calcetto, va al campo ed apre il fuoco: grave un 40enne

di Redazione Bufale |

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Si fa fatica a credere alla storia che giunge direttamente da San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta, dove ieri sera un uomo di 48 anni ha aperto il fuoco contro colui che lo aveva preso in giro su WhatsApp dopo una partita di calcetto. Dopo aver subito lo sfottò, infatti, il protagonista di questa vicenda ha deciso di recarsi proprio sul campo in cui il gruppo di cui faceva parte era solito ritrovarsi per dare quattro calci ad un pallone. A quanto pare, però, le sue intenzioni non erano pacifiche.

Le prime ricostruzioni sulla lite per il calcetto

Stando a quanto raccolto tramite alcune testate locali, infatti, il soggetto in questione (con piccoli precedenti alle spalle) avrebbe minacciato il membro del gruppo WhatsApp che si era rivolto a lui prendendolo in giro. Ne sarebbe nata una discussione ed un colpo di pistola. Tuttavia, invece di colpire il ragazzo che aveva scatenato la sua ira, l’uomo avrebbe ferito gravemente un 40enne all’addome. Attualmente è ricoverato in prognosi riservata.

Evidentemente, le misure cautelative di WhatsApp contro i minori di 16 anni, di cui vi abbiamo parlato poche settimane fa sulle nostre pagine, dovrebbero essere applicate anche agli adulti. Indipendentemente dalle storie che si celano dietro i personaggi coinvolti in una vicenda che a primo impatto potrebbe farci sorridere, soprattutto coloro che giocano a calcetto e che non risparmiano prese in giro ai propri amici, ma che al contempo la dice lunga sul contesto sociologico che si è venuto a creare. Anche perché non si tratta del primo fatto di cronaca di questo tipo.

Dopo la lite sul campo di calcetto, l’uomo in possesso della pistola è stato fermato dai Carabinieri di Casal di Principe. In giornata dovremmo saperne di più sulle sue sorti e su quello che oggi 12 settembre appare come un’inevitabile conferma per il suo fermo.

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