PRECISAZIONI Insetticida al ricevimento. Le foto di un “qualsiasi” ristorante durante la festa. Il cameriere beccato con lo spray mosche e zanzare sul ricco buffet.

di Elisa Frare |

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PRECISAZIONI Insetticida al ricevimento. Le foto di un “qualsiasi” ristorante durante la festa. Il cameriere beccato con lo spray mosche e zanzare sul ricco buffet. Bufale.net

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Sta girando in queste ore una denuncia fatta da Sportello dei diritti, riguardante l’uso di insetticidi su un buffet all’aperto:

Potrebbe essere accaduto in qualsiasi luogo d’Italia, in un “qualsiasi” ricevimento, ma per questa volta non pubblicheremo i nomi, solo perchè dalla prossima in cui riceveremo una segnalazione saremo pronti a mettere alla “gogna” i responsabili. Un sontuoso buffet, uno dei tanti che si svolgono all’aperto durante la bella stagione e sino a quando il tempo lo permette, e qualche mosca o vespa che ronza sulle pietanze messe in bella vista. La soluzione più semplice e banale per il personale è quella di spruzzare, in dosi ampiamente visibili una gran quantità d’insetticida spray per scacciare via i fastidiosi insetti senza pensare minimamente che inevitabilmente, le microscopiche goccioline sarebbero ricadute sui cibi con conseguenze sulla salute dei commensali, adulti e bambini, che potevano essere nefaste. Tutto ciò pensando di essere inosservati, mentre c’è un fotografo che, poco lontano, col suo potente obiettivo, immortala i gesti dell’inserviente e poco dopo invia le fotografie allo “Sportello dei Diritti” evidenziando che non è la prima volta che gli capita di vedere scene del genere nel corso di ricevimenti. C’è poco da commentare questa volta, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ma la foto che cortesemente ci sono state trasmesse la dicono tutta sulla scarsa sensibilità per la salute dei clienti che s’incontra troppo soventemente e che forse solo una pubblicità negativa potrà scoraggiare, così come ci siamo ripromessi, sperando che non ci siano più occasioni – ma è lecito dubitarne – per indicare gli esercizi ed i nomi dei responsabili.

Noi di Bufale.net abbiamo contattato telefonicamente il presidente D’Agata, che ha commentato: «Non ci sono aggiornamenti al momento. La vicenda è quella che è stata descritta dalla stampa: un fotografo professionista girava per i buffet che si fanno in questo periodo e ha notato questo comportamento in varie occasioni. Così ha deciso di fotografare uno dei soggetti intenti a questo gesto osceno. Il buffet immortalato nelle fotografie si è svolto ad Otranto».
Alla domanda se il fotografo in questione intendesse procedere a denunciare i vari buffet in cui si svolgerebbe la pratica, la risposta è stata negativa:
«Abbiamo lanciato con quel messaggio una sorta di gogna. Se ci sono ristoratori che si permettono di fare questa cosa, siamo convinti che saranno le stesse persone a contattarci per questo tipo di segnalazione. Perché, come diceva il fotografo, non è la prima volta che si è imbattuto in questa situazione. Di certo un buffet senza mosche o moscerini è strano, soprattutto nel Sud, dove con il caldo la loro presenza è inevitabile. Noi non abbiamo nessun problema a denunciare cose del genere. Stavolta non ci hanno detto il locale, ma se avessimo avuto il nome l’avremmo segnalato e denunciato a chi di dovere».

In sostanza: non sono in nostro possesso né le indicazioni necessarie per stabilire di che locale si parli, né per essere sicuri che si tratti di un fenomeno legato a più ristoratori. Il fatto che il fotografo che ha fatto la segnalazione voglia mantenersi anonimo aggiunge un elemento di criticità, perché la foto così si trova senza elementi che possano fornire un contesto e che soprattutto possano essere utili per una denuncia. Si aspettano quindi ulteriori segnalazioni, per ora l’invito è quello di stare con gli occhi aperti e di denunciare davanti ad un comportamento scorretto e pericoloso per la salute.

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