Orsini e le teorie sulla Seconda Guerra Mondiale non voluta dalla Germania: Travaglio perplesso
Sta creando non poche discussioni l’uscita di Orsini durante la trasmissione “Accordi e disaccordi”, andata in onda su Il Nove ieri sera. In particolare, il docente ha deciso di aprire una parentesi anche sulla Seconda Guerra Mondiale, portando alla luce una presa di posizione decisamente contraria all’immaginario collettivo. Si parla nel dettaglio delle responsabilità di Hitler e della Germania, ponendo l’accento sull’effetto domino che a partire dallo scorcio finale del 1939 ha poi portato al conflitto tra i Paesi europei.
Orsini e le (non) responsabilità di Germania e Hitler sulla Seconda Guerra Mondiale
A distanza di poche ore dalla decisione del Teatro Goldoni di Livorno, che ha deciso di annullare la serata che era stata organizzata proprio per il Professor Orsini come riportato nella giornata di ieri, tocca concentrarsi su altri aspetti. Per farvela breve, a detta del docente la Seconda Guerra Mondiale non sarebbe scoppiata per colpa di Hitler, il quale a detta di tutti avrebbe deciso di attaccare l’Inghilterra, la Francia, la Polonia e la Russia, ma per un accordo tra le altre nazioni europee.
Dunque, Hitler secondo Orsini non voleva la Seconda Guerra Mondiale, scoppiata solo per l’Articolo 5 della Nato. Quest’ultimo, a suo dire prevedeva che nel caso di un attacco verso un Paese straniero, i membri della coalizione “avrebbero fatto la rissa”. Un visione singolare su come siano andate le cose, se non altro perché diverse fonti evidenziano come l’alleanza tra Francia, Inghilterra e Polonia sia nata dopo (e non prima) l’invasione tedesca in Cecoslovacchia.
Ci sarebbero poi altri punti da affrontare dopo le tesi del Professor Orsini esposte nel corso di “Accordi e disaccordi” sulle responsabilità della Seconda Guerra Mondiale. Soprattutto per contestualizzare il ruolo di Hitler e della Germania. Basti pensare alle concessioni per lo stesso Hitler, fino ad arrivare al fallimento della politica di appeasement di Chamberlain, o al ripetuto diniego di Roosevelt ad intervenire. Il suo intervento si trova su Twitter.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.