NOTIZIA VERA Mai stati tanto pericolosi i gruppi WhatsApp: nuovo virus possibile dal 9 agosto

Sta creando scalpore tra gli addetti ai lavori la notizia riguardante la diffusione di una nuova minaccia, come vero e proprio virus Android o iPhone, che sembra prendere piede proprio all’interno dei gruppi WhatsApp. Se pensiamo a quanto sia ormai popolare questo modo di utilizzare la famosa app, con gli stessi gruppi che ormai spopolano anche qui in Italia (al punto che gli ultimi aggiornamenti della piattaforma sono mirati soprattutto a migliorarne la gestione), è facile comprendere quanto le novità del 9 agosto abbiano creato un certo allarmismo.

In cosa consiste la nuova minaccia relativa ai gruppi WhatsApp? Come si manifesta? Un contributo fondamentale sotto questo punto di vista ci è arrivato da Check Point Research. In sostanza, gli hacker tramite una falla dell’app potrebbero incunearsi all’interno di un gruppo camuffandosi per un’altra persona. Vi è mai capitato di non conoscere alcuni membri dei gruppi WhatsApp ai quali partecipate? Ebbene, occhio a loro da questo momento. Si potrebbero creare messaggi ad hoc o addirittura modificare quelli di altri membri, in modo tale da diffondere bufale, truffe e virus.

Ad oggi non sono ancora giunte note ufficiali dall’app in grado di farci capire se, come e quando verranno presi provvedimenti contro questi possibili attacchi dal potenziale piuttosto pericoloso. Soprattutto all’interno dei gruppi WhatsApp particolarmente affollati, dove non tutti i membri potrebbero essere presenti nella nostra lista contatti e in cui, di conseguenza, rischia di diventare molto complesso il riconoscimento di queste incursioni create ad arte per mettere in discussione la nostra sicurezza.

Gruppi Whatsapp

A detta della fonte, sono tre le potenziali tipologie di attacco. Le ricapitoliamo qui di seguito, in modo da farci un’idea più precisa di quello che sta avvenendo per tutti coloro che iniziano effettivamente a temere il virus Whatsapp in questione:

  1. Usa la funzione ‘citazione’ in una conversazione di gruppo per cambiare l’identità del mittente, anche se quella persona non è un membro del gruppo.
  2. Modificare il testo della risposta di qualcun altro, essenzialmente “mettendo le parole in bocca”.
  3. Invia un messaggio privato ad un altro partecipante di gruppo che è camuffato come messaggio pubblico per tutti, quindi quando l’individuo preso di mira risponde, è visibile a tutti nella conversazione.

Ricapitolando, siamo al cospetto della seconda minaccia potenziale per gli utenti WhatsApp nel giro di pochi giorni, dopo avervi parlato del falso rinnovo a pagamento che ancora oggi tende a fare vittime tra coloro che non hanno grossa dimestichezza con questo mondo. Il potenziale attacco che potreste ricevere all’interno dei gruppi WhatsApp rappresenta indubbiamente qualcosa di inedito, concettualmente nuovo e al passo col nostro modo di utilizzare l’app. Ecco perché raccomandiamo a tutti la massima attenzione.

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