NOTIZIA VERA Arrestato Valerio Vassallo: l’animalista più “famoso d’Italia” in cella accusato di stalking – bufale.net
Ci chiedono di asseverare il seguente articolo, targato “La Stampa”:
È stato arrestato questa mattina Valerio Vassallo, leader del movimento animalista «Meta», salito alla ribalta della cronaca non solo per la sua difesa «estrema» nei confronti degli animali e nel consumo di carne ma anche per la sua polemica a livello nazionale con Giuseppe Cruciani, voce di Radio 24, cui sono seguiti interviste e dibattiti giornali e tv che gli sono valsi il titolo di «nazi-vegano» più famoso d’Italia. Proprio venerdì prossimo il biellese avrebbe dovuto cominciare una rubrica settimanale su Radio 105.
Ed è vero.
Personaggio oggetto e soggetto di accese discussioni, parte della galassia animalista e salito agli allori per un’intervista rilasciata al noto programma televisivo Le Iene, Vassallo è stato effettivamente arrestato in seguito alle accuse di stalking nei confronti della sua fidanzata Giulia.
Un evento sfortunato, confermato da La Repubblica e che si aggiunge ad una serie di altri incidenti di percorso, che il giornale riassume:
E’ stato arrestato Valerio Vassallo, biellese e leader del movimento animalista ”Meta”salito alla ribalta della cronaca non solo per la sua difesa nei confronti degli animali e del consumo di carne. Il giovane è finito in manette con l’accusa stalking nei confronti della sua ex fidanzata Giulia, una milanese di 23 anni allora presidente del Movimento. A condurlo in carcere sarebbero state le ulteriori vicende scaturite a seguito dell’aggressione avvenuta a metà luglio, di cui è stato protagonista anche un amico della ragazza. In quell’occasione sembrava lo stesso Vassallo ad aver avuto la peggio, con tanto di ricovero in ospedale. Gli accertamenti delle forze dell’ordine hanno però raccontato un ‘altra verità portandolo in carcere.
Il leader del movimento animalista è diventato famoso per la sua polemica con Giuseppe Cruciani, voce di Radio 24, che gli sono valdi il titolo di ”nazi-vegano” più famoso d’Italia. Sempre lui lo scorso mese aveva attaccato un gruppo di pescatori, tra cui un bambino di 10 anni, intenti in una gara di pesca alla trota a Quarona, nel vercellese. In quel caso era stato denunciato per minacce. Proprio venerdì prossimo il biellese avrebbe dovuto cominciare una rubrica settimanale su Radio 105. Il gruppo Meta però aveva fatto sapere di volerlo espellere proprio per i suoi comportamenti “estremi” e contrari ai principi della non violenza
Il seguito ormai spetta alle autorità.
EDIT: È di questa mattina una nota di aggiornamento de La Stampa:
Questa mattina Valerio Vassallo, 40 anni, il paladino degli animalisti finito in cella per stalking, è comparso davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. Assistito dall’avvocato Alessandra Guarini, l’uomo ha risposto alle domande del magistrato, puntando sull’aspetto sentimentale e sostenendo di aver tenuto un simile comportamento solo per recuperare il rapporto con la ex fidanzata. Il giudice si è riservato la decisione. Nell’attesa Vassallo è tornato in carcere.
«In carcere da sabato carcere è provato nel fisico ma è sereno e vive l’interrogatorio come un’opportunità per chiarire la sua posizione». A parlare è l’avvocato Alessandra Guarini, che da subito ha assunto la difesa dell’animalista forse più famoso d’Italia. Il difensore potrebbe chiedere che nei confronti del suo cliente venga disposta una misura cautelare meno restrittiva. La Guarini, pur non confermandolo, lo lascia supporre: «È un caso delicato che dovrò studiare, ma da quello che ho potuto leggere nel fascicolo non ravviso la necessità degli arresti. La legge per il reato di stalking prevede una gradualità di misure, come il divieto di avvicinamento».
Sostanzialmente, convalidato il fermo e avvenuto l’interrogatorio di garanzia, è ora pendente la deciione sulle misure da intraprendere.
Decisione che non spetta certo a noi decidere: si raccomanda l’attesa.
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