Milano, dipendente Rossopomodoro spruzza il deodorante sui suoi colleghi stranieri

di Luca Mastinu |

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Milano, dipendente Rossopomodoro spruzza il deodorante sui suoi colleghi stranieri Bufale.net

Un video diffuso da una dipendente di Rossopomodoro mostra un dipendente intento a spruzzare deodorante sui colleghi stranieri. Il filmato ha fatto il giro del web:

 L’azienda ha aperto un’inchiesta e si è dissociata dal comportamento dei dipendenti immortalati. Rossopomodoro è una catena partenopea di ristoranti e come riporta anche Fanpage.it ha preso le distanze dal gesto in un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale:

Comunicato Stampa 28 gennaio 2019

Rossopomodoro prende nettamente le distanze dall’episodio ripreso nel video e annuncia di aver immediatamente avviato una inchiesta interna.

Si scatenano i social per un video postato in rete in cui si vede un dipendente di Rossopomodoro spruzzare deodorante verso i colleghi all’interno del punto vendita di Milano Stazione Centrale.

Rossopomodoro prende le distanze e si dissocia fermamente dal comportamento discriminatorio che non appartiene né per costume, né per tradizione, né per vocazione all’azienda di origine partenopea.

L’amministratore Delegato Roberto Colombo precisa che il Gruppo Sebeto ha tra i suoi collaboratori ragazzi e ragazze di diverse etnie e di tutte le regioni d’Italia e che non si sono mai verificati in tanti anni di storia del gruppo, problemi di questo genere.

Nello stesso tempo l’AD Sebeto conferma che la direzione non ha mai ricevuto doglianze dai suoi dipendenti o da chicchessia per comportamenti inadeguati del proprio personale e che sulla vicenda è stata disposta una inchiesta interna all’esito della quale saranno assunti tutti i provvedimenti che risulteranno necessari per preservare l’onorabilità dell’azienda.

Rossopomodoro assume ed ha sempre assunto il personale indipendentemente dalle proprie origini tant’è che nella forza lavoro già attiva in Italia i dipendenti provenienti da fuori Italia rappresentano il 35% della forza lavoro complessiva.

La notizia è dunque vera e l’azienda ha avviato un’inchiesta interna.

EDIT del 29 gennaio 2019

La dipendente che ha postato il video sui social per denunciare le azioni dei colleghi è stata intervistata da Repubblica. Si tratta di Kadija, una ragazza senegalese di 23 anni e cameriera di Rossopomodoro presso la Stazione Centrale di Milano. Sulle motivazioni che l’hanno spinta a postare il video in rete ha spiegato che «Ora è troppo, veramente», e ha detto che in quel momento non era presente. Il video, secondo il suo racconto, è stato girato sabato 26 gennaio quando uno dei responsabili della pizzeria ha mandato un altro ragazzo, un dipendente straniero, a comprare una bomboletta di deodorante: «Dobbiamo profumare i tuoi paesani».

Repubblica le chiede se si siano mai verificati altri episodi e Kadija risponde: «Veniamo trattati male perché siamo di colore, anche io sono stata offesa tante volte, “stranieri di m”, “puttana”, senza motivo poi».

Ciò che riportiamo è esclusivamente il racconto di Khadija e sul fatto che altre volte i dipendenti stranieri vengano trattati con certe misure che rasentano il razzismo, per il momento, non abbiamo altre prove. Ricordiamo che l’azienda ha avviato un’inchiesta interna e che gli accertamenti sono ancora in corso, come si legge in un comunicato stampa pubblicato il 28 gennaio sulla pagina Facebook.

Tuttavia il video è autentico e mostra chiaramente un dipendente italiano spruzzare il deodorante addosso ai colleghi stranieri.

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