Mascherina antivirus fatta in casa: il parere di Bressanini
Premessa indispensabile e fondamentale: Bufale.net si oppone per principio generale al fai-da-te ad ogni costo ed all’autodiagnosi, deferendo al consiglio dei medici ogni ausilio e presidio sanitario.
A domanda di molti, rispondiamo sul tema della mascherina antivirus fatta in casa con un video dell’eccellentissimo Bressanini.
Come resa incondizionata all’analfabetismo funzionale di chi dinanzi ad un video chiede il riassunto, e dinanzi al riassunto chiede il bignami nei commenti (pratica di cui non siamo affatto contenti) provvederemo ad una piccola spiegazione annotata
Le mascherine di carta forno: quanto sono efficaci?
Parlando dei vari video in cui gente si costruisce le mascherine con la carta forno, va ricordato quanto mostrato da Bressanini.
La carta forno non filtra, è impermeabile.
Lo scopo di una mascherina FFP2 o superiore, uniche efficaci contro il SARS-CoV-2 è far filtrare l’aria ma non il virus. Attraverso la carta forno non filtra niente, l’aria esce dai lati e dai bordi superiore ed inferiore.
Siamo quindi ad una difesa passiva, non attiva ed anche non troppo efficace: sostanzialmente, ti serve giusto se tossisci e starnutisci e non vuoi sputazzare intorno.
Bressanini stesso ci ricorda che lo scopo delle mascherine, anche di quelle a norma, figurarsi delle “Self-built” è bloccare liquidi e goccioline in uscita, senza garanzie particolari per l’infezione in entrata.
“Se sono infetto” vs “Se mi infettano”
Negli ospedali, ci ricorda Bressanini, in condizioni ordinarie un medico indossa mascherine per evitare di “restituire” a pazienti con un sistema immunitario peggiore del suo patogeni che può aver preso, per il motivo per cui il proverbio popolare recita è impossibile trovare la salute in ospedale.
Anche perché, vorremmo ricordarvi, il virus può entrare da naso, gola e occhi: e non mi pare che assieme alle mascherine autocostruite ci siano kit per costruire maschere protettive o improbabili bende.
Lasciate le mascherine ai medici
Salvo casi assai particolari, come immunodepressi e soggetti a rischio, gli stessi DPCM emanati dal Presidente del Consiglio chiedono di prioritizzare i medici e le Forze dell’Ordine.
Lasciando loro le mascherine “professionali”, proprio per le ragioni dette e perché le sole mascherine a norma, FFP2 e FFP3 un po’ proteggono. Non ad efficacia piena, quella solo il vaccino potrà averla, ma quantomeno limitate un po’ la respirazione di un’aria che può contenere patogeni.
In ospedale quindi il medico dovrebbe (in tempi di scarsità, ahinoi, diventa difficile: motivo in più per non accaparrare mascherine e lasciarle ai medici) usare mascherine e scudi oculari (la “maschera di plexiglass”).
“L’Uomo della Strada” dovrebbe seriamente ragionare: se ad esempio deve accudire anziani e immunodepressi, o teme egli stesso, ad esempio a contatto con la gente al supermercato il contagio e se non è sicuro della sua salute, potrà valutare l’uso della mascherina.
Forse anche il foglio di carta impermeabile, sapendo che proteggerà gli altri dai nostri sputi, non per il contrario.
La sindrome della piuma di Dumbo
Bressanini spiega un fenomeno interessante: chi si culla nella falsa sicurezza, diventa temerario. E se diventa temerario, diventa pericoloso.
Un soggetto convinto che basti la “mascherina di carta forno” potrebbe essere convinto, come Dumbo che era convinto di saper volare solo con una piuma stretta nella proboscide e perdeva la concentrazione necessaria se il feticcio gli veniva tolto, a ignorare le più elementari garanzie.
Le goccioline che non escono dal fronte usciranno di lato, le mascherine tenute fino a diventare umidicce diventeranno bombe batteriologiche, e il soggetto “mascherina munito” potrà sentirsi abbastanza rilassato dall’evitare le distanze di sicurezza perché “tanto ho il feticcio”.
E invece, in quel momento, quando la sicurezza è eccessiva l’errore è alle porte.
Riassumendo
La mascherina non protegge dall’infezione, salvo in casi assai particolari. Le distanze di sicurezza lo fanno.
Per i fan del riassuntino abbiamo un video più breve
Quindi evitate di barricare lenzuola in legno di Rovere: lavatevi le mani e lasciate le mascherine approvate alle Forze dell’Ordine ed ai Medici.
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