Marocchino tenta di rapire bimba di due anni e strangola il nonno: paura a Monza

di Luca Mastinu |

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Marocchino tenta di rapire bimba di due anni e strangola il nonno: paura a Monza Bufale.net

Il Primato Nazionale il 24 dicembre ha pubblicato un articolo su un fatto increscioso avvenuto a Busnago (Monza), dove un uomo di origini marocchine avrebbe tentato di rapire una bimba di due anni e di strangolare il nonno, che l’aveva portata con sé su un passeggino.

Secondo l’articolo de Il Primato Nazionale l’aggressore, un 28enne marocchino risultato poi irregolare e con precedenti penali, ha tentato di strappare la bambina dal passeggino incontrando le resistenze del nonno. A quel punto l’aggressore ha tentato di strangolare l’anziano, un uomo di 76 anni, per costringerlo a mollare la presa. Durante il suo gesto il marocchino non proferiva parola. Il nonno della bimba ha dunque chiesto aiuto e le sue grida hanno attirato due passanti, che sono riusciti a immobilizzare l’aggressore.

Altri passanti hanno poi avvertito i carabinieri, che giunti sul posto hanno tratto in arresto il marocchino per tentato omicidio e tentato sequestro. La bimba è rimasta illesa, mentre il nonno ha riscontrato una frattura ad un dito ed ecchimosi sul collo. L’aggressore non ha dato motivazioni del suo gesto.

Come scrive Il Primato Nazionale la notizia è riportata anche su TgCom24 e troviamo riscontro anche sul Fatto Quotidiano. La notizia è riportata anche dall’Ansa in un articolo del 24 dicembreCorriere Della Sera scrive che secondo le indagini si tratterebbe di un gesto sconsiderato e del tutto casuale, dal momento che tra vittime e aggressore non vi era alcun legame. L’aggressore, tuttavia, compariva in uno stato di forte alterazione tanto da essere stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, visto che aveva aggredito anche i militari giunti sul posto.

Corriere Della SeraRepubblica parlano di turbe psichiche, anche se per il momento non è un dato certo. La notizia è dunque vera, e per il momento l’aggressore non ha fornito spiegazioni e i militari ipotizzano il disturbo mentale.

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