Letizia Battaglia è morta, addio alla fotografa delle guerre di mafia

Letizia Battaglia è morta. L’iconica fotografa che per tutta la sua carriera ha raccontato la mafia, gli anni di piombo e le donne si è spenta a 87 anni dopo aver lottato contro una malattia. La figlia Patrizia Stagnitta, scrive Repubblica, racconta che negli ultimi tempi era costretta su una sedia a rotelle. Le sue condizioni di salute sono peggiorate improvvisamente: “È accaduto tutto all’improvviso tanto che non ci ha dato il tempo di capire che se ne stava andando”.

Come ricorda Ansa, Letizia Battaglia si è spenta poco prima di veder realizzata la fiction ispirata alla sua vita, Letizia Battaglia, con l’attrice Isabella Ragonese nei panni della fotoreporter. Rai Fiction manderà la miniserie sul piccolo schermo il 16 e il 23 maggio.

Letizia Battaglia era un punto di riferimento della storia italiana. I suoi scatti immortalati a Palermo negli anni delle stragi di mafia sono ancora oggi un importante documento. Tutti ricordiamo la foto scattata poco dopo l’attentato a Piersanti Mattarella che inquadra l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’atto di soccorrerlo.

Come ricorda Corriere Della Sera, con il suo impegno e la sua dedizione ottenne il Premio Eugene Smith nel 1985 a New York, e fu la prima donna europea a ricevere il prestigioso titolo.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando la ricorda con queste parole:

Palermo perde una donna straordinaria, un punto di riferimento. Letizia Battaglia era un simbolo internazionalmente riconosciuto nel mondo dell’arte, una bandiera nel cammino di liberazione della città di Palermo dal governo della mafia. In questo momento di profondo dolore e sconforto esprimo tutta la mia vicinanza alla sua famiglia.

Letizia Battaglia è morta dopo aver fotografato un mondo di ingiustizia, violenza e disuguaglianza, dimostrando che anche con la fotografia si può fare attivismo senza per forza usare le parole.

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