La fake news per cui Anonymous minaccia di svuotare i conti corrente dei russi: gli hacker non la prendono bene

di Bufale.net Team |

bufala sindaco di lonigo
La fake news per cui Anonymous minaccia di svuotare i conti corrente dei russi: gli hacker non la prendono bene Bufale.net

La fake news per cui Anonymous minaccia di svuotare i conti corrente dei russi dimostra una cosa. Siamo in un conflitto aperto. È ovvio che in una guerra si cerchi di colpire l’avversario anche screditandolo.

Si è così diffusa in queste ore la fake news secondo cui il collettivo avrebbe minacciato i conti corrente dei russi. Fake news inverosimile agli esperti del collettivo per due ordini di ragioni.

Il primo è che Anonymous non è un’organizzazione ma un collettivo: gruppi di persone che agiscono come singoli coordinati su un obiettivo e non come un’organizzazione in senso proprio.

Il secondo e fondamentale motivo è che, come sanno coloro che hanno analizzato le azioni del collettivo dall’inizio della guerra, Anonymous non ha mai coinvolto il popolo Russo e Bielorusso nelle sue azioni.

La “guerra di Anonymous” è contro Putin, Lukashenko e gli oligarchi e nessun altro. Anche il blocco delle ferrovie in Bielorussia è stato concepito in modo da mantenere la libertà di movimento dei cittadini, sia pur con qualche disagio. Il che è incidentalmente anche più di quanto i novax in Italia si proposero minacciando e fallendo nel tentativo di bloccare l’intero traffico ferroviario fino a revoca del Green Pass.

La fake news per cui Anonymous minaccia di svuotare i conti corrente dei russi: gli hacker non la prendono bene

Un video e una serie di messaggi annunciavano il “grande furto” per il tre Marzo. Azione rivelatasi una completa invenzione annunciata da falsi video e messaggi.

“Falsari, aspettaci”, ha risposto il collettivo, echeggiando uno dei loro motti “Noi non dimentichiamo, noi non perdoniamo. Aspettateci”.

Anche Kiev Independent ha dovuto rettificare la fake news per cui Anonymous minaccia di svuotare i conti corrente dei russi.

La risposta? Un laconico “Non screditateci ancora. Siete stati avvisati”.

Osservazione dal sapore del “Dormi preoccupato”, minaccia tipica del fumetto militaristico anni ’70.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli