Insultata Michela Murgia da fan di Salvini: post mai pubblicato sugli immigrati e meme ingannevole

di Redazione Bufale |

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Insultata Michela Murgia da fan di Salvini: post mai pubblicato sugli immigrati e meme ingannevole Bufale.net

Sono bastati alcuni battibecchi a distanza tra Salvini e la scrittrice Michela Murgia, affinché quest’ultima finisse protagonista sui social di alcuni meme che le attribuiscono dichiarazioni sugli immigrati mai rilasciate. In particolare, in queste ore sta girando moltissimo una sua foto con un virgolettato che lascia poco spazio ai dubbi, soprattutto per coloro che tendono a difendere senza sé e senza ma l’attuale Ministro degli Interni:

Un milione di immigrati li accogliamo noi in Sardegna. Se Salvini tiene i porti chiusi e non li vuole nel resto d’Italia, ci sarà la Sardegna ad accoglierli. Noi sardi siamo un popolo ospitale che non fa discriminazioni. Tutti i rifugiati africani e gli immigrati del mare saranno i benvenuti in Sardegna“.

Va detto che non è il primo post che dedichiamo a Michela Murgia e, se da un lato in passato alcune sue proposte e dichiarazioni contro quelli che reputa fascisti si sono rivelate veritiere, come riportato non molto tempo fa sul nostro sito, allo stesso tempo oggi 23 aprile tocca parlare di bufala. Almeno fino a prova contraria. Le dichiarazioni associate alla stessa Michela Murgia, infatti, fino a questo momento non hanno alcun riscontro, così come prese di posizione tanto estreme su un tema delicato come quello degli immigrati.

Basta farsi un giro all’interno della sua pagina Facebook per avere le idee più chiare sotto questo punto di vista. Anche nel recente passato, infatti, quando c’era da rilasciare qualche dichiarazione su Salvini o sugli stessi immigrati, la stessa Michela Murgia non si è mai tirata indietro. Eppure ad oggi non ci sono tracce del virgolettato presente sul meme. Né sui social, né sui giornali.

Morale della favola? Si potrebbe parlare di versioni a confronto, ma ad oggi le parole di Michela Murgia sono state trattate solo da un “sedicente” Sardegna Today, testata fake che imita i loghi ed i marchi della legittima proprietaria degli stessi cagionando grave danno.

E sono state attibuite genericamente a “Wikipedia”, sfruttando la sua natura di enciclopedia libera che consente ad un bufalaro kamikaze di inserirvi contenuti falsi, farsi bannare ma uscendone con una screen “legittima”

Tra l’altro tramite Facebook e non dedicando alla vicenda un articolo apposito, magari coinvolgendo anche Salvini.

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