Il nuovo decalogo del complottista: finta pandemia, bambini morti per vaccino anti-COVID nel Senegal e 5G
Il piatto più richiesto alla mensa dei complottisti si rinnova: non solo una stanca invenzione sulla finta pandemia, ma anche i bambini morti per il vaccino anti-COVID19 nel Senegal e, ovviamente, tutta la disinformazione sul 5G. Ancora una volta il messaggio gira sui social trovando forza specialmente lungo le chat WhatsApp, con la serenità di incontrare condivisori compulsivi pronti a rendersi ignari responsabili di diffusione di bufale, allarmismo e procurati allarmi.
1.Creo una finta pandemia,
2.Impanico la popolazione di tutto il mondo.
3.Ho pronto il vaccino ma fingo che lo sto ancora sperimentando.
4. L’ansia cresce ,il popolo vuole il vaccino perché ha paura .
5.Si chiede a tutti di stare a casa, nel frattempo si abbattono alberi in tutto il mondo per favorire il viaggio delle onde elettromagnetiche delle antenne 5G
(cancerogene e pericolosissime).6.La gente resta a casa e i governi riescono a mettere tutti uno contro l’altro.
Chi esce di casa è stupido e ignorante(loro hanno capito tutto invece) e viene segnalato alle forze dell’ordine .7.Ancora in fase 1 della pseudo pandemia il presidente del consiglio Giuseppe Conte decide di aprire 2 settori (cartolerie e abbigliamento neonati) ma guardo caso inserisce il settore della “silvicoltura” e le “attività forestali”, ovvio per giustificare l’abbattimento di piante e alberi. Ma quanto era importante adesso?
8.Si scopre che il vaccino anti covid 19 contiene nanochip in grado di attivarsi con le antenne del 5G.
9.Veniamo a sapere che intanto in Senegal 7 bambini ,usati come cavie ,muoiono subito dopo la somministrazione del vaccino anti covid 19 .
10. Su YouTube esiste un video adesso oscurato o rimosso sui bambini deceduti a seguito del vaccino anti covid .
Eliminato perché la verità non deve trapelare e perché non si deve sapere quanto per i loro sporchi affari ci hanno condannato verso un destino senza fine .
Ma tu, amico mio ,o amica mia continua a difendere loro invece di svegliarti …Continua a guardare la televisione …continua a credere che le notizie che ci forniscono siano davvero attendibili…IO ..sono solo una stupida complottista , a te fa comodo definirmi così…
“Sono solo una stupida complottista, a te fa comodo definirmi così”. Esattamente. O meglio, “stupido” per natura non lo è nessuno, ma passare per tale a causa di una forte passione per la menzogna è molto facile. Il problema non è l’intelligenza, bensì la totale assenza di spirito critico. Chi si nutre di questi messaggi è sempre in malafede e non intende “disobbedire” (virgolette necessarie) all’amico che inoltra il testo, temendo che una messa in discussione di una serie di scempiaggini possa logorare il reciproco rapporto di – decisamente troppa – fiducia. Tutto ciò, però, il condivisore compulsivo non lo sa e vive nella convinzione di essere nel giusto. Non ha una prova di quanto scrive, commenta e condivide, ma gli piace pensare che un pensiero alternativo e senza senso sia attendibile.
Sulle catene complottiste declinate al topic Coronavirus abbiamo speso tante parole, arrivando a pubblicare analisi suddivise in due parti (qui la prima, qui la seconda) e individuando catene WhatsApp del tutto simili a quella oggi presa in esame che, in un vecchio giro, elencavano 13 punti con presunzione di scaltrezza ma con tanto lezzo di falsità.
Si insiste con la storia del Coronavirus creato in laboratorio
“Creo una finta pandemia” è ovviamente un timido ritorno della bufala sul Coronavirus creato in laboratorio, una notizia smentita a più riprese e da noi analizzata in tre articoli:
- “Coronavirus: un’arma di distruzione di massa creata in laboratorio”;
- Perché il Coronavirus SARS-CoV-2 non può essere costruito in laboratorio;
- Coronavirus: “Creato in laboratorio militare e trasmesso alla popolazione da un tecnico contaminato”
“Impanico la popolazione di tutto il mondo”. Ora, se non è chiaro che la storia del virus creato in laboratorio sia una bufala vi invitiamo a tornare indietro di qualche riga, aprire ogni link che abbiamo inserito, mettere un attimo da parte WhatsApp e mettere una mano sulla coscienza. Poi, se è così strano che l’uomo si spaventi per la scoperta di un virus e di conseguenza di una malattia allora il problema è vostro, che siete felici e pieni di difese immunitarie.
“Ho pronto il vaccino ma fingo che lo sto ancora sperimentando”, sì? A fine aprile – come dice il governo, che non siete voi – partirà in Inghilterra la sperimentazione sull’uomo di un prototipo di vaccino anti-Covid19 su 550 pazienti sani. Sì, è ancora in sperimentazione e un test serve proprio per mettere sotto esame l’efficacia. Dire che esista un vaccino già pronto significa dire una bufala.
“Quindi chi viola le normative è stupido? Siete tutti intelligenti?” Di più: è pericoloso e criminale
“Chi esce di casa è stupido e ignorante e viene segnalato alle forze dell’ordine, loro hanno capito tutto invece”. Esatto, sei tu a non capire o a non volerlo fare. Chi esce di casa senza aver comprovate motivazioni (salute, spesa, lavoro), soprattutto, è egoista e pericoloso e per questo viene punito. Se volete sfidare il sistema dei poteri forti fatelo, ma prima di pensare di fare le vittime ripetete con noi: “Io non sono Silvio Pellico né Antonio Gramsci”.
“Guarda caso Conte nel nuovo decreto inserisce la silvicoltura e le attività forestali”, esattamente, ma anche Quelo ti direbbe che la risposta che senti dentro di te è sbagliata. Ci scusiamo se per darti una fonte autorevole usiamo Il Sole 24 Ore e non un blog indipendente, in ogni caso si è parlato di necessità di approvvigionamento di legna combustibile, che tu sicuramente impieghi o che ancora più sicuramente hai avuto modo di vedere ardere nella casa dei nonni. Sì, la legna da ardere serve e per questo Conte ha decretato la ripresa della silvicoltura. Ecco il significato.
Ancora sul Coronavirus e il 5G
“Il vaccino anti-covid 19 contiene nanochip in grado di attivarsi con le antenne del 5G”. Potrebbe essere una battuta, ma qualora crediate sia vero vi ricordiamo che la correlazione tra 5G e COVID-19 è la solita teoria complottista priva di fondamento come avevamo specificato in questo articolo. Tra l’altro un noto personaggio dei social aveva sfruttato questa bufala creando a sua volta una bufala in cui indossava i panni di un antennista. Ne abbiamo parlato in questo articolo. Lo stesso governo italiano è intervenuto per smentire ogni correlazione tra COVID-19 e 5G attraverso i canali istituzionali. Dunque: non esiste ancora un vaccino che ovviamente non conterrà alcun nanochip che altrettanto ovviamente non si attiverà con le antenne del 5G. Con un po’ di spirito critico potreste accorgervi anche voi che tutto ciò è degno di un film di fantascienza.
I bambini morti in Senegal dopo il vaccino anti-COVID 19
La notizia dei 7 bambini morti in Senegal dopo il vaccino anti COVID-19 era una bufala e ne abbiamo parlato in questo articolo. Anche i debunker stranieri hanno smentito questa notizia, ecco un esempio. Chi crea questa bufale spera nella morte dei bambini africani, ovviamente, per poter dire che il vaccino fa male. Un vaccino ancora inesistente. Inutile che si insista con la favola dei poteri forti che oscurano video scomodi.
Prima di gridare allo scoop si consiglia di fare il lavoro di Bob Woodward e Carl Bernstein, che grazie al loro intenso lavoro di reporter smascherarono lo scandalo Watergate (qui un riassunto) e costrinsero il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon a dimettersi. Lo fecero con un intenso lavoro che li portò a ricevere il Premio Pulitzer, e la loro vicenda addirittura ispirò il film Tutti gli uomini del Presidente. Lavoro, ricerca e dedizione, non catene WhatsApp fatte di copia-incolla con tanto di vittimismo in chiusura.
Bufale, queste, che oggi diventano un nuovo decalogo del complottista ma che cadono nel vuoto una volta che le fonti dimostrano il contrario.
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