I vaccinati in Germania non avranno diritto all’acquisto di un’auto? Una bufala senza fondamento

di Luca Mastinu |

bufala sindaco di lonigo
I vaccinati in Germania non avranno diritto all’acquisto di un’auto? Una bufala senza fondamento Bufale.net

Se così fosse, si presenterebbero anni bui per i cittadini vaccinati in Germania che si vedrebbero improvvisamente precludere l’acquisto di un’auto nonché l’assenza totale di assicurazione. La notizia arriva da un post Facebook in cui viene mostrato lo screenshot di un tweet scritto in lingua olandese.

Chi pubblica il post su Facebook aggiunge: “In Germania non vendono auto ai sierati”.

Il post

Il tweet esiste e si presenta come una combinazione tra testo e immagine, senza link a fonti attendibili di riferimento. Lo troviamo archiviato a questo indirizzo e riporta quanto segue:

Breaking: in Germania non ti è più consentito acquistare un’auto se sei vaccinato. Quest’anno le persone selezionate riceveranno anche una lettera dagli assicuratori secondo la quale salta la copertura assicurativa. E non è più permesso guidare un’auto. Questo sarà un grande risveglio in Germania.

Facciamo notare che il tweet parla di “grande risveglio”, un concetto ricorrente nei locali social complottisti i cui avventori auspicano a un momento storico in cui arriverebbe una presa di coscienza collettiva.

La bufala

La notizia non ha alcun fondamento. L’account Twitter ha come nome We we go one, we go all, che in un altro tweet cita come fonte un canale Telegram del classico tenore sul “grande risveglio” oltremodo presente anche sui canali social italiani.

Di fatto, del divieto di vendere auto ai vaccinati in Germania non esiste traccia, e proprio perché si tratta della Germania la notizia è stata smentita dai colleghi di Correctiv che in un articolo dimostrano che l’assenza di assicurazione nei confronti dei cittadini colpiti dagli effetti avversi del vaccino è una bufala.

La stessa notizia è stata trattata dai colleghi di Facta.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli