Totale controllo della GdF sulle nostre chat WhatsApp: 3 importanti cose da sapere

di Redazione Bufale |

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In questi giorni stanno girando alcune catene che hanno creato un allarme in merito alla privacy delle chat WhatsApp. Tutto ruota attorno al discorso sui presunti controlli da parte della Guardia di Finanza, per cercare di prevenire l’evasione fiscale qui in Italia. Dopo aver analizzato alcuni strumenti che potrebbero mettere seriamente a rischio la vostra sicurezza, come nel caso di Private Message, oggi 26 dicembre risulta decisamente utile analizzare un’altra sfaccettature della popolare app di messaggistica.

Indipendentemente dal fatto che venga utilizzata la crittografia end to end nelle chat WhatsApp private o all’interno dei gruppi, bisogna tener conto che la GdF sia effettivamente in grado di esercitare un controllo del genere, anche se contrariamente a quanto viene affermato tramite le suddette catene, questa novità non entrerà in gioco a partire dal 2019. Come spesso accade in queste circostanze, infatti, si sfrutta l’imminente arrivo del nuovo anno per alimentare disinformazione su argomenti molto delicati per milioni di italiani.

chat WhatsApp

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L’altra precisazione molto importante per coloro che tengono tanto alla propria privacy con le chat WhatsApp si riferisce al fatto che il controllo della Guardia di Finanza di cui vi stiamo parlando oggi si concentra soprattutto sui grandi evasori. Insomma, se siete dei pesci piccoli, per quanto sia poco carino dirlo, difficilmente finirete nel mirino del fisco per determinati messaggi. E fate attenzione, in questi casi si parla anche di conversazioni dove l’argomento evasione viene trattato in modo “leggero” e magari giocoso.

Cosa vuol dire quanto riportato oggi sulla privacy delle chat WhatsApp? Fondamentalmente non c’è un finanziere pronto a leggere le conversazioni private e nei gruppi di tutti noi, ma allo stesso tempo da circa un anno (e non a partire dal 2018), c’è un’ulteriore forma di controllo concepita per arginare il fenomeno, soprattutto per chi è sospettato di essere in debito di grosse cifre. Occhio dunque a quello che gira in Rete e non solo.

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