DISINFORMAZIONE Francia, nasce il sesso neutro. Ecco il gender! – Bufale.net

di David Tyto Puente |

bufala sindaco di lonigo
DISINFORMAZIONE Francia, nasce il sesso neutro. Ecco il gender! – Bufale.net Bufale.net

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FAMIGLIE…. SVEGLIA…. nascite di sesso neutro…. Ecco il GENDER“, si legge nel gruppo Facebook “Nettuno racconta…parola ai cittadini!“:
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HANNO INVENTATP UN SESSO CHE NON ESISTE PER CONFONDERE I VOSTRI BAMBINI CON LA SCUOLA“, scrive un altro utente via Facebook:
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Ci viene richiesto di analizzare l’articolo pubblicato dal sito  Cristianiperlanazione.it dal titolo “Francia, giudici riconoscono sesso neutro“. La notizia è vera? Si, ma attenzione: non riguarda affatto la questione omosessuale o il “gender”, bensì di un caso singolo e specifico legato a fattori fisici.
Riportiamo di seguito l’articolo pubblicato da Cristianiperlanazione.it:

Come in Italia anche in Francia dove la politica non può o non vuole arrivare ci pensano i giudici o funzionari “benpensanti”.
Non è un uomo, ma nemmeno una donna. In Francia la giustizia ha riconosciuto per la prima volta il diritto di un individuo intersessuale (vale a dire quelle persone i cui cromosomi sessuali, i genitali e/o i caratteri sessuali secondari non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili) ad iscrivere la menzione « sesso neutro » nel suo stato civile.
Stando a quanto riferito in tribunale dal suo stesso medico, l’individuo di 64 anni, nato Tours nel 1951, è nato con una “vagina rudimentale” e una sorta di “micro-pene”, ma senza testicoli. Venuto al mondo è stato subito riconosciuto come di sesso maschile. Solo che non era vero, almeno non del tutto, e ne ha sofferto moltissimo. «Da adolescente ho capito che non ero un ragazzo. Non avevo barba, i miei muscoli non si sviluppavano. Ma mi era anche impossibile pensare di poter diventare una donna: bastava guardarsi allo specchio per capirlo», racconta a 20 Minutes.
Nella sentenza del 20 agosto scorso, ma rivelata solo oggi ai media transalpini, il tribunale di Tours ha dunque riconosciuto il suo diritto ad uscire dal sistema binario maschile/femminile. «Si tratta di una prima assoluta in Francia e forse anche in Europa», esultano i cugini d’Oltralpe. L’ufficiale dello stato civile del comune di Tours è ora chiamato a modificare il suo atto di nascita. «Il sesso che gli è stato assegnato alla nascita – scrive il magistrato nella sentenza – appare come una pura finzione che gli è stata imposta durante tutta l’esistenza. Non si tratta di riconoscere un “terzo sesso” ma di prendere atto dell’impossibilità di indicare l’interessato come di questo o di quell’altro sesso».
Ovviamente questo è un caso limite e bisogna avere rispetto delle difficoltà oggettive di questa persona perchè non è una scelta personale il suo stato ma una devianza genetica.
Ma a tutti coloro che voglio far credere che l’omosessualità sia sempre legata a fattori oggettivi e non a capricci soggettivi, a questi diciamo che le loro teorie non hanno alcun fondamento. Non vi è alcuna legge di natura che possa giustificare l’omosessualità se non in casi rarissimi come quello in questione.

Le parti in grassetto sono ad opera dei gestori del sito Cristianiperlanazione.it, mentre il restante è un copia incolla dell’articolo de La Stampa del 14 ottobre 2015.
Riguarda un caso singolo e specifico di una persona che, a causa delle sue caratteristiche fisiche dovute a cause naturali, presenta sia caratteristiche maschili che femminili. Si parla quindi di intersessualità:

Intersessualità (che può essere conosciuta anche come sindrome parziale di insensibilità agli androgeni o sindrome di Reifenstein o sindrome di Lubs o altri nomi) è un termine usato per descrivere quelle persone i cui cromosomi sessuali, i genitali e/o i caratteri sessuali secondari non sono definibili come esclusivamente maschili o femminili. Un individuo intersessuale può presentare caratteristiche anatomo-fisiologiche sia maschili che femminili.

L’articolo de La Stampa fa riferimento a quello pubblicato dal sito 20minutes.fr, il quale ha pubblicato diversi articoli a riguardo. In Francia, comunque, hanno già fatto ricorso: “Sexe neutre reconnu par la justice: Le vice-procureur de Tours explique pourquoi il a fait appel de la décision“.
Il sito Cristianiperlanazione.it fa bene a specificare che il caso riguarda, appunto, un problema genetico, ma tutto ciò non riguarda la questione omosessuale e i “gender”, come invece hanno interpretato gli utenti che hanno condiviso la notizia.
 

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