ANALISI IN CORSO Grave offesa razzista alla figlia di Paola Crestani (CIAI) sul treno Frecciarossa

di Redazione Bufale |

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ANALISI IN CORSO Grave offesa razzista alla figlia di Paola Crestani (CIAI) sul treno Frecciarossa Bufale.net

Sta girando moltissimo sui social oggi 22 ottobre il post di Paola Crestani, presidente CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, che ha letteralmente denunciato un grave episodio di razzismo che si sarebbe verificato a bordo di un Frecciarossa prima del viaggio Milano-Trieste ieri pomeriggio. In particolare, l’accusa si riferisce a quanto avvenuto alla sua figlia adottiva, una ragazza di colore, dopo che la stessa Paola Crestani l’aveva accompagnata in stazione per il viaggio imminente. Il destino ha voluto che il posto assegnato fosse accanto ad una signora.

Quest’ultima, non contenta di aver chiesto il biglietto alla ragazza, sospettando che non fosse munita (o che il posto che le era stato assegnato non fosse accanto a lei), avrebbe poi invitato la stessa figlia di Paola Crestani a cambiare posto a causa del colore della pelle. Secondo le testimonianze, l’offesa razzista sarebbe di quelle gravi: “Non voglio stare seduta vicino a una negra“. Vi ricordiamo che la notizia in questione è stata riportata nelle scorse ore anche da Huffington Post.

Paola Crestani

Paola Crestani

Al momento, quella di Paola Crestani è solo una testimonianza senza riscontri ufficiali. Senza voler sminuire la denuncia, abbiamo chiesto lumi anche a Frecciarossa coi suoi canali ufficiali, senza tuttavia ricevere riscontri. Per questo motivo sarà lecito attendere ancora un po’ prima di giungere a sentenze in questo particolare contesto. Al netto di colpi di scena possibili.

Alla luce dei numerosi dubbi che sono stati sollevati in merito ad un episodio simile su un bus Flixbus, come avrete notato da un nostro articolo, il nostro invito è come sempre alla cautela e ad attendere eventuali riscontri ufficiali per avere le idee chiare sulla vicenda riguardante la figlia di Paola Crestani. Appena avremo repliche ufficiali da parte dello staff di Frecciarossa dopo il post pubblicato su Facebook in queste ore, non esiteremo ad aggiornarvi sul possibile episodio di razzismo.

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