“Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?”: niente missili nucleari, solo intimidazione social

di Bufale.net Team |

bufala sindaco di lonigo
“Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?”: niente missili nucleari, solo intimidazione social Bufale.net

Le fake news hanno mille scopi: se dovessimo descrivere lo scopo del video “”Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?” ce ne verrebbe uno.

Il mafiosetto da film-commedia all’Italiana vintage che entra in un negozio e, lisciandosi i baffetti impomatati della brillante interpretazione di caratteristi amati e geniali come Lando Buzzanca, si aggira con un accento dialettale caricato per scopi comici dichiarando che sì, “magari è un bel negozio, ma sarebbe un peccato se succedessero delle brutte cose”. Quelle che, solitamente, “accadono ai picciotti che non sanno stare al loro posto”.

In questo caso parliamo di un video, la cui esistenza è stata rilevata da The Sun e sottoposta a Fact Checking dai colleghi di Reuters, basato sullo stesso stilema.

“Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?”: ma era una distorsione a scopo intimidatorio

Nel video una voce narrante insegue dei camion militari russi e con un marcato accento russo e un tono compiaciuto descrive i missili nucleari che la Russia starebbe portando al confine concludendo con

“Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?  Vedo veicoli con armi, supporto, 7 missili Iskandar. Le nuove armi arrivano! Ben fatto!”

C’è un solo problema in questa narrazione: quelle non possono essere armi nucleari e il narratore sta sbagliando.

Dando quindi il via ad una serie di ricondivisioni basate su una revanchista speranza di guerra atomica. Voluta o meno non è oggetto di questa indagine: il problema è che iniziate le condivisioni è difficile arrestarle e difficile farsi ascoltare quando scopri la verità dei fatti.

“Finlandesi, pronti a unirvi alla NATO?”: niente missili nucleari, solo intimidazione social

Come hanno rivelato Joseph Demsey, ricercatore per International Institute for Strategic Studies (IISS) (qui) e Pavel Podvig, ricercatore per il programma di ricerca sulle Armi di Distruzione di Massa all’UNIDIR (unidir.org/staff/pavel-podvig),si tratta del sistema Bastion, basato su missili convenzionali.

Hanno in comune con gli Iskander parte dello chassis, ma poco altro. Il sistema Bastion non può portare armi nucleari.

Teoricamente, sarebbe possibile riequipaggiare un missile 3M-55 con una testata nucleare, ma letteralmente sarebbe “da assemblarsi a parte” e il necessario sarebbe trasportato, e stipato, a parte.

Unito al fatto che le Forze di Difesa Finlandesi hanno dichiarato che la Russia sposta regolarmente armamenti lungo il confine, e che effettivamente Reuters ha geolocalizzato il video tra San Pietroburgo e Vyborg, possiamo parlare del regolare smistamento di mezzi non atomici.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli