Falso buono spesa WhatsApp da 200 euro con Carrefour e Lidl: zero promozioni supermercati

di Redazione Bufale |

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Falso buono spesa WhatsApp da 200 euro con Carrefour e Lidl: zero promozioni supermercati Bufale.net

Ci risulta essere molto virale un messaggio WhatsApp che oggi 29 marzo parla di circa 200 euro di buono spesa che gli italiani possono sfruttare da subito. Si tratterebbe di un modo rapido e semplice per ottenere delle agevolazioni prima di recarsi presso i supermercati più noti, tra quelli presenti sul territorio. Esca che, come potrete facilmente immaginare, risulta molto allettante per gli utenti che hanno poca dimestichezza con queste vicende, soprattutto in un momento caratterizzato dall’emergenza Coronavirus. Coinvolti anche marchi come Carrefour e Lidl.

Come riconoscere la catena sul buono spesa da 200 euro per i supermercati italiani

Come si potrà notare dall’immagine usata nel nostro articolo, si tratta di finte promozioni, visto che nessuna catena ad oggi prevede l’erogazione di un buono spesa da 200 euro che include catene estremamente popolari in Italia. Poco fa abbiamo parlato di Carrefour e Lidl, ma l’inganno contempla anche Conad, Aldi ed altre aziende che, apparentemente, ispirano fiducia agli utenti. Occorre fare molta attenzione, in quanto il messaggio WhatsApp segnalato e trattato anche dalla Polizia di Stato con un tweet potrebbe rimandarci ad un sito esterno.

Ricapitolando, dando uno sguardo ai singoli siti di Carrefour, Lidl e Conad si scopre che questi supermercati non prevedono ad oggi promozioni con buono spesa da 200 euro. Le stesse autorità ci dicono di fare attenzione alla truffa WhatsApp, con offerta di falsi buoni per questi marchi. Qualora doveste cliccate sul link presente nel messaggio, infatti, rischiate di fornire vostri dati sensibili. Segnalate potenziali truffe e casi sospetti alla pagina ufficiale della Polizia di Stato online.

Va detto che su WhatsApp da diversi giorni circolino fake news di ogni tipo, come quella della circolare da parte del Ministero dell’Interno totalmente inventata che obbliga i non residenti a tornare presso il proprio domicilio, come avrete notato con il nostro articolo di ieri. Diffidate dunque di messaggi che veicolano fantomatici promozioni ed il buono spesa da 200 euro in Italia.

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