Facciamo in fretta a cancellare queste 3 app pericolose scoperte il 7 gennaio: si mascherano bene

di Redazione Bufale |

bufala sindaco di lonigo
Facciamo in fretta a cancellare queste 3 app pericolose scoperte il 7 gennaio: si mascherano bene Bufale.net

Ci sono tre nuove app pericolose che dobbiamo prendere in considerazione seriamente a partire da oggi 7 gennaio, se non altro perché sono in grado di spiarci a 360 gradi e, al contempo, si nascondono davvero bene. La lista è stata fornita da una fonte molto autorevole in questo particolare ambito, come nel caso di Trend Micro, al punto da individuare sia il genere di appartenenza, sia il nome ufficiale delle suddette applicazioni che faremo bene a rimuovere dalla memoria dei nostri smartphone.

Quali sono le 3 app pericolose emerse oggi 7 gennaio

Una di queste app, chiamata Camero, sfrutta la vulnerabilità CVE-2019-2215, una di quelle che si trovano in Binder (il principale sistema di comunicazione tra processi in Android). Questo è il primo attacco attivo noto in natura che utilizza la vulnerabilità use-after-free . È interessante notare che, dopo ulteriori indagini, abbiamo anche scoperto che le tre app probabilmente faranno parte dell’arsenale del gruppo di SideWinder. Attivo dal 2012, rappresenta a conti fatti una minaccia nota ed inizialmente ha preso di mira i computer Windows di gruppi militari .

Le altre due applicazioni di cui tanto si parla in queste ore, sono FileCrypt Manager e callCam. Le tre app dannose sono state mascherate da strumenti di fotografia e file manager. Si ipotizza che queste app pericolose siano attive da marzo 2019, stando almeno alle informazioni sul certificato di una delle app. Tutte sono state sono state rimosse da Google Play.

Da quello che sappiamo, insieme hanno fatto registrare un grosso quantitativo di download ed è possibile che siano state scaricate anche da utenti italiani. Hanno la capacità di raccogliere qualsiasi tipo di informazione sugli utenti. Insomma, le 3 app svelate oggi 7 gennaio non rientrano nella categoria “adware“, con bombardamento di pubblicità, ma in veri e propri attacchi alla nostra privacy. Dopo la rimozione, procedete pure con un ripristino ai dati di fabbrica.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli