Fabio Volo attacca Salvini su Radio Deejay e Linus cancella la puntata, ci sono proteste: “Censura”

di Redazione Bufale |

bufala sindaco di lonigo
Fabio Volo attacca Salvini su Radio Deejay e Linus cancella la puntata, ci sono proteste: “Censura” Bufale.net

A distanza di 24 ore dalla puntata incriminata, si continua a parlare dell’attacco di Fabio Volo a Matteo Salvini su Radio Deejay, in seguito alla visita del leader della Lega all’abitazione di un tunisino accusato di spaccio di droga. Vicenda che solleva ancora polemiche, come avrete percepito con il nostro ultimo report in merito, e che oggi 23 gennaio si arricchisce di un nuovo capitolo. Tutto nasce dalla decisione di Linus, a conti fatti il numero uno della radio incriminata, che ha sollevato non poche proteste da parte degli ascoltatori.

Gli effetti dell’attacco di Fabio Volo a Matteo Salvini

C’è da dire che l’attacco di Fabio Volo, ieri 22 gennaio, sia stato di quelli pesanti nei confronti di Salvini. Oltre a non essere d’accordo su quanto avvenuto con la famosa “citofonata” di Bologna, il conduttore ha utilizzato alcune espressioni “fuori dagli schemi”. Di questo Linus si è scusato con un apposito post su Instagram, in cui ha evidenziato un punto importante, prevedendo accuse di limitazioni in merito alla libertà di espressione dello stesso Fabio Volo.

Ad un certo punto, infatti, lo stesso Linus ha precisato: “Quello che ha detto Fabio, cioè che Salvini a Bologna si è comportato da bullo arrogante, è sacrosanto e condivisibile da qualunque persona perbene. Ma si passa dalla parte del torto nel momento in cui lo si fa usando il linguaggio che ha usato Fabio (di cui mi scuso a nome della radio che dirigo) e quando soprattutto sai già che non ci sarà modo di avere un confronto“.

Il problema, per alcuni, si crea nel momento in cui forse Linus eccede. Come? Facendo rimuovere l’intera puntata di “Il Volo del mattino” di mercoledì dal podcast di Radio Deejay, quella appunto incriminata con l’attacco di Fabio Volo a Salvini. La prova la trovate proprio nell’archivio relativo alla riproduzione “on demand”, con proteste degli ascoltatori che sui social accusano Linus e più in generale la radio di aver calcato troppo la mano con la censura.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli