DISINFORMAZIONE e ALLARMISMO Passata di Pomodoro Cinese in Italia? – Bufale.net

di Shadow Ranger |

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DISINFORMAZIONE e ALLARMISMO Passata di Pomodoro Cinese in Italia? – Bufale.net Bufale.net

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Un recente reportage passato dalla TV Nazionale (Le Iene, puntata del 27 settembre 2015 – servizio attualmente rimosso dal sito del programma) ha riacceso il tema della Passata di Pomodoro in Italia, descritto nuovamente come un prodotto dalle incerte caratteristiche, ottenuto lavorando integralmente materie prime importate di origine cinese, caratterizzate da controlli carenti, uso di pesticidi e conservanti fuori dalla norma Europea e riciclo di materiale scaduto.
Ma sarà davvero vero?
Ecco quanto riportato dalla petizione lanciata sul sito Change.org da Le Iene:

Ma secondo voi quando vi comprate un sugo pronto con su scritto “prodotto in Italia” o “Made in Italy”, dentro cosa c’è?
Perché se è MADE IN ITALY vien da pensare che dentro ci siano pomodori italiani. E invece non è così!
Perché per diventare Made in Italy, per la legge italiana, basta che la lavorazione sostanziale sia fatta in Italia.
E “sostanziale”, sostanzialmente, non vuol dire nulla!
Abbiamo scoperto che potremmo comprarci un sugo pronto fatto con il 100% di pomodoro cinese, ma con su scritto “Made in Italy”.

Sugo pronto. Sugo pronto.
Un articolo di giugno 2015, di molto quindi precedente rispetto all’allarme odierno del noto portale di alimentazione “Il Fatto Alimentare” ci restituisce una immagine del tutto diversa:

Lo spauracchio della passata di pomodoro cinese venduta al supermercato è una bufala che gira da anni in rete […] In realtà le conserve vendute sugli scaffali dei supermercati sono per la stragrande maggioranza ottenute da prodotto italiano.
L’Italia importa da: Cina, California, Grecia e altri Paesi, bidoni da 100-200 kg di triplo concentrato di pomodoro, ma si tratta di quantitativi poco rilevanti rispetto alla nostra produzione di concentrato. In ogni caso si tratta di materia prima che non si discosta molto dal nostro prodotto italiano, salvo il prezzo inferiore.

Il concentrato di pomodoro importato, viene acquistato e rilavorato da un gruppo di dieci aziende conserviere per produrre tubetti e vasetti destinati ai paesi europei ed extra europei per le bottiglie di ketchup, per i sughi pronti e altri prodotti dove il pomodoro risulta un ingrediente minore.
Le conserve di passata e di polpa vendute in Italia contengono il 100% di prodotto made in Italy, come scritto in etichetta. La raccolta del pomodoro fresco per la trasformazione è più che sufficiente a coprire la necessità delle nostre imprese che lavorano solo materia prima italiana. In media si trasformano ogni anno circa 5 milioni di tonnellate di prodotto fresco e il 60% viene esportato.
Le conserve di passata e di polpa vendute in Italia contengono il 100% di prodotto made in Italy, come scritto in etichetta. La raccolta del pomodoro fresco per la trasformazione è più che sufficiente a coprire la necessità delle nostre imprese che lavorano solo materia prima italiana. In media si trasformano ogni anno circa 5 milioni di tonnellate di prodotto fresco e il 60% viene esportato.

Il Fatto Alimentare quindi smentiva ampiamente la teoria secondo cui la passata di pomodoro fosse di provenienza cinese: il tasso di importazione complessivo, riferisce il noto portale, consta di una minima parte della materia prima assorbita dagli impianti di produzione, e perlopiù per prodotti secondari e derivati dedicati al mercato dell’export. Prodotti che, comunque, soggiacciono a controlli e regole incompatibili con lo scenario descritto di prodotti insalubri, incorrettamente conservati o qualitativamente infimi.
Gli stessi giornalisti che nel tempo si sono occupati di questo rumore di fondo, come ultimamente Le Iene, hanno dovuto infatti ammettere di non poter asseverare con certezza quanto dichiarato dalle varie “Gole Profonde”, perlopiù esportatori Cinesi, intervistati.
Correttamente il Giornalismo Italiano dichiara il limite di una notizia non confermata e non confermabile: viralmente, il popolo della Rete, si palesa incline a trasformare le incertezze in certezza.
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