DISINFORMAZIONE – Clandestini bloccano strada: vogliono stipendio da profugo – Bufale.net

di David Tyto Puente |

bufala sindaco di lonigo
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Nina, Sabina, Alessandra e tanti altri ci chiedono informazioni a riguardo questo articolo pubblicato su Voxnews:
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CLANDESTINI BLOCCANO STRADA: VOGLIONO STIPENDIO DA ‘PROFUGO’
Terni – Un gruppo di extracomunitari hanno bloccato una strada a Terni, viale Brin, per protestare: vogliono lo ‘stipendio da profughi’.
Reclamano anche il diritto al lavoro – ci sono milioni di italiani disoccupati – e il reddito di cittadinanza. Vorrebbero anche il sussidio.
Questo è quanto si apprende dagli agenti sul posto, che stanno cercando di riportare gli immigrati a più miti consigli, ma non possono sgomberarli perché sarebbe ‘rassista’.

La storia è ben diversa da come la racconta Voxnews.
Si è trattato di un piccolo gruppo di profughi, in totale 7 persone, ospiti presso le strutture dell’Arci e della Caritas a Terni. Al momento soggiornano presso l’alloggio in via Vico, dove di recente l’ARCI ha la necessità di disporre i 5 posti letto rimanenti, o almeno 3 di questi, per i nuovi profughi che stanno sbarcando in questi giorni sulle coste italiane.
Queste sette persone si sono rifiutate di condividere gli alloggi. A raccontarlo è il diretto interessato, il Presidente provinciale dell’ARCI, Francesco Camuffo, il quale racconta che i 5 posti letto sono utilizzati dalla comunità di profughi senza concordare nulla con l’associazione. Probabilmente li subaffittavano, infatti avrebbero trovato altre persone esterne al progetto di accoglienza.
La protesta che vediamo nella foto era nata perché l’ARCI ha deciso, visto il loro rifiuto di condividere i posti, di sospendere l’erogazione di alcuni servizi nei loro confronti.
La protesta è stata breve, giusto qualche minuto, e si è risolta subito.

In poche parole possiamo capire che non c’è:

  • nessuna richiesta di un presunto “stipendio da profugo” da 45 euro al giorno (classica disinformazione);
  • nessuna ricarica telefonica;
  • nessun reclamo sul diritto al lavoro.

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