De Luca e la bambina “cresciuta dalla mamma con latte e plutonio”: il video è reale

I nostri lettori ci chiedono di verificare una battuta pronunciata dal governatore della Campania Vincenzo De Luca per rispondere alla protesta di una mamma contro la chiusura delle scuole materne. Secondo il titolo riportato dai quotidiani De Luca avrebbe replicato a quanto riferito dalla mamma, che avrebbe raccontato che la sua bambina sente un forte desiderio di frequentare la scuola: “Sua figlia è un OGM” per poi aggiungere: “Cresciuta con latte e plutonio”.

La sua affermazione è stata ripresa dai principali quotidiani nazionali, da Fatto Quotidiano a Huffington Post. Riportiamo la trascrizione:

Ho visto una mammina con una bella mascherina di tendenza, occhi fuggitivi, dire ad un intervistatore tv ’la mia bimba è venuta da me piangendo e mi ha detto mamma voglio andare a scuola per imparare scrivere’. Credo che sia l’unica d’Italia che piange per andare a scuola e che dà pure la motivazione, mi mancano gli endecasillabi, è un OGM cresciuta dalla mamma con latte al plutonio.

Tutte le testate riportano anche il video, disponibile su YouTube nel ritaglio che interessa solamente la battuta che interessa la nostra analisi. Lo riportiamo di seguito per dimostrare l’autenticità dell’affermazione:

Il video è estrapolato dalla diretta delle 14:45 trasmessa sulla pagina Facebook ufficiale di Vincenzo De Luca. Di seguito vi riportiamo l’originale. La parte che ci interessa si trova dai primi minuti del filmato.

Nel corso della diretta Vincenzo De Luca si è rivolto anche al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, come riporta anche l’agenzia Dire:

Sulla scuola io considero sconcertante la ripetizione di litanie che non hanno nessun rapporto con il livello dell’epidemia. Non si può ascoltare un ministro dell’Istruzione che continua a ripetere a pappagallo che dobbiamo tenere aperte le scuole. Ma cosa? Quando ci sono centinaia di contagi in alcune realtà scolastiche come si fa a ripetere frasi fatte?

Parliamo di notizia vera, quindi, per confermare l’affermazione fatta da De Luca in risposta a una madre che lamentava il bisogno della figlia di tornare a scuola, un sorta di contestazione alla decisione di chiudere le scuole materne.