Davide Barillari: «Non dimentico i 1043 arrestati PD negli ultimi 7 anni»
Ieri sera l’agenzia di stampa AdnKronos lancia una dichiarazione del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Davide Barillari (qui). Nel post di Facebook conferma la sua identità di persona onesta attraverso un paragone tra gli indagati del PD e quelli del Movimento 5 Stelle.
Secondo le dichiarazioni del consigliere della Regione Lazio sarebbero 1043 gli arresti negli ultimi 7 anni che vedono responsabili esponenti del PD.
Ma è vero quello che ha riportato il consigliere regionale Davide Barillari?
Anzitutto occorrono almeno due precisazioni. I dati riferiti dal consigliere Davide Barillari potrebbero essere aggiornati dal Movimento 5 Stelle stesso. Il primo a riportare la cifra dello scandalo è il quotidiano Libero, il 14 aprile di quest’anno, in seguito allo scandalo della sanità in Umbria. Dunque si registra un rimpallo di un presunto migliaio di arrestati provenienti dalle file del PD. Ma quei numeri non erano sconosciuti ai Social Network. Tony Mele, politico pentastellato, li ha fatti girare sui social (qui) .
La seconda precisazione è di carattere definitorio. Dire che qualcuno sia stato arrestato in un momento passato non significa che sia ancora detenuto. La statuizione di una misura cautelare non è indice né di assoluzione, né di condanna dell’imputato. Per non parlare dei tanti processi per frode o corruzione caduti in prescrizione. Sebbene esista una Banca Dati delle Misure Cautelari a partire dal 2014, questa è utilizzabile da magistrati e uffici della magistratura dello Stato. Il deputato 5 Stelle Davide Barillari fa riferimento alle misure cautelari in generale. A partire dalle denunce del Fatto Quotidiano di diversi anni fa (che potete leggere qui e qui) si potrebbe fare una stima approssimativa degli ‘indagati’. Parlare di ‘arrestati’ significa non dire nulla. Rende pressoché impossibile qualsiasi verifica.
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