Bufera su Salvini: “Commissione Segre è sovietica, simboli nazisti come falce e martello, da eliminare”

di Redazione Bufale |

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Bufera su Salvini: “Commissione Segre è sovietica, simboli nazisti come falce e martello, da eliminare” Bufale.net

Sta facendo discutere la diretta di Salvini, oggi 2 novembre, su Facebook. L’ex Ministro dell’Interno, infatti, ha attualizzato nuovamente la questione relativa alla Commissione Segre, nonostante alcuni chiarimenti su questa vicenda che abbiamo riportato anche sulle nostre pagine nei giorni scorsi. Vicenda, dunque, da esaminare con grande attenzione, anche perché i toni e le parole utilizzate dal leader della Lega questo sabato sono state pesanti come si potrà notare.

Salvini si scaglia contro la Commissione Segre

Senza girarci troppo intorno, direttamente dal Trentino, Salvini lancia una diretta Facebook durante la quale afferma: “Commissione Segre? Una bella commissione sovietica, andate a rileggere 1984 di Orwell. Giusto condannare la violenza che non tornerà, ma imbavagliare i popoli no”. Poi il numero uno del Carroccio ha difeso l’identità del nostro popolo, affermando che l’Italia abbia storia e dignità che non possono essere svendute.

Sostanzialmente, dal suo punto di vista, come si potrà notare dal video integrale, condannare gli orrori della storia sia fondamentale, ma allo stesso tempo Hitler e Stalin vengono considerati la stessa feccia. Salvini ha voluto anche ribadire la propria avversione verso coloro che parlano di razzismo quando si ostentano slogan come “prima gli italiani e fermare l’immigrazione”. In ogni caso, a fare rumore è stata anche la proposta di vietare svastiche naziste e tutti i simboli legati a quel periodo storico in Germania (e non solo), mettendoli sullo stesso piano di falce e martello.

Insomma, anche la tipologia di comunismo che ha preso piede in Italia, diversa da quella portata avanti da Stalin, viene messa sullo stesso piano del Nazismo da Salvini. E questo pensiero, espresso chiaramente in diretta Facebook oggi 2 novembre, sta creando polemiche molto forti sui social. Staremo a vedere quali saranno i prossimi effetti dell’intervento, soprattutto dal punto di vista dei richiami storici.

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