Bufera per la menzione di Beppe Grillo su Scampia: “Un Parlamento con più ladri che a Scampia!”
Una vera e propria bufera si è scatenata in merito ad un’uscita da parte di Beppe Grillo su Scampia. Una sorta di metafora, se così si può definire, che ha offeso molti napoletani, in queste ore al centro di una nuova polemica senza volerlo. Tutto nasce da un post pubblicato sul blog ufficiale del fondatore del Movimento 5 Stelle, in cui si assiste ad una serie di messaggi diretti a Giuseppe Conte. Per alcuni viene visto quasi come un addio da parte del comico genovese alla creatura alla quale lui stesso ha dato la luce, ma oggi 28 agosto il focus si sta spostando su altro.
Del resto, nei momenti più delicati dello stesso M5S, le parole del fondatore non sono mai banali, come abbiamo avuto modo di notare con un articolo che abbiamo pubblicato poco più di un mese fa sulle nostre pagine. Sono vere alcune affermazioni di Grillo su Scampia? A quanto pare sì, considerando le informazioni che abbiamo avuto modo di raccogliere tramite il post incriminato che vi abbiamo linkato ad inizio articolo.
Resta da capire quali fossero le intenzioni comunicative dello stesso comico. Da un lato, infatti, c’è chi ritiene che il post di Grillo su Scampia in realtà sia solo un esempio come tanti che avrebbe potuto fare, e che il focus si sia spostato su Secondigliano senza pensarci troppo. Dall’altro, invece, ci sono quelli che non ne possono più di essere tirati in ballo in ogni circostanza. Anche qui come un esempio negativo da non seguire e come ulteriore danno d’immagine.
La parola la lasciamo ai lettori, chiudendo con quello che ha detto realmente Grillo su Scampia: “E lei…. dovrà espiare, capisce quello che le dico Giuseppe? Si era messo sul suo palco trapiantato in una piazza a sbraitare di ladri ed economia, di un parlamento con più ladri che a Scampia! “. Staremo a vedere se, dopo la citazione Grillo su Scampia, ci saranno ulteriori prese di posizione da parte di colui che ha creato il Movimento 5 Stelle.
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