BUFALA Carne bovina infettata da AIDS, sequestri in tutta Italia. È allarme! – Bufale.net

di David Tyto Puente |

bufala sindaco di lonigo
BUFALA Carne bovina infettata da AIDS, sequestri in tutta Italia. È allarme! – Bufale.net Bufale.net

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In tanti ci avete segnalato l’articolo pubblicato dall’ennesimo sito bufala presente nella galassia dei siti gratuiti Altervista: “Lo Specchio” (l0specchio.altervista.org).
L’articolo in questione si intitola “Carne bovina infettata da AIDS, sequestri in tutta Italia. È allarme!” del 29 agosto 2015, che ha di gran lunga superato le 17 mila condivisioni Facebook. Rendiamoci conto di una cosa: non sapere come si trasmette l’HIV nel 2015 è davvero preoccupante. Al fine di informarvi anche su questo aspetto, vi riportiamo la breve spiegazione su come si trasmette l’HIV dal sito dell’Unicef (“10 cose da sapere sull’HIV/AIDS“):

L’HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti, in qualsiasi stadio della malattia. Sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali e latte materno sono fluidi che possono veicolare efficacemente il virus. La saliva non è fra questi, dunque è una falsa credenza che l’infezione da HIV possa contagiarsi tramite il bacio.

Il virus dell’HIV colpisce solo gli esseri umani e non è trasmissibile tramite gli animali. Esistono virus simili che colpiscono gli animali, come la FIV dei gatti, la SIV delle scimmie e la BIV dei bovini, ma questi non sono trasmissibili all’essere umano. Inoltre nel caso del sangue presente nelle carni bovine bisogna dire che il virus dell’HIV muore a contatto con l’aria e la sua sopravvivenza è legata alle cellule che si infettano. Il virus dell’HIV, infatti, è molto debole:

Al di fuori del corpo umano l’HIV sopravvive solo pochi minuti, perché è un virus estremamente debole e poco resistente, che viene inattivato anche dall’esiccamento provocato dai raggi solari, nonchè da comuni disinfettanti, come ad esempio la varechina.

Capite già da tutto questo che l’articolo del sito Lo Specchio è una bufala, ma proseguiamo.

Facciamo attenzione a come viene condiviso dalla pagina Facebook del sito:
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Notate qualcosa di strano? Forse la citazione a La Repubblica.it. La tecnica è semplice: far credere agli utenti che si tratti di un articolo di Repubblica.it.
Torniamo all’articolo segnalato dagli utenti. Ecco il testo completo:

Oltre 650 persone indagate tra allevatori, stallieri, veterinari e autotrasportatori. Sequestri per oltre 40 milioni di euro, ma la maggior parte delle carni macellate purtroppo è già arrivata nei nostri supermercati.
Ore 05:45-L’operazione maxi sequestro messa in atto dai Nas è scattata all’alba, partendo da Torino, passando per Roma, Verona, Potenza, Brindisi, fino a Palermo. Tonnellate di carne infetta sono state sequestrate, 5 i casi di contagio, ricoverati al reparto malattie infettive del policlinico Gemelli di Roma.
I capi di bestiame allevati e macellati in condizioni igenico sanitarie terrificanti non venivano sottoposte ai regolari controlli veterinari. Il focolaio d’infezione era un mattatoio a Montpellier, secondo gli inquirenti presso il mattatoio della cittadina francese erano stati macellati bovini affetti AIDS e le carni ottenute destinate al mercato alimentare. Inoltre, i residui derivanti dal processo di macellazione degli animali venivano raccolti in una vasca la cui costruzione non era mai stata autorizzata dagli organi competenti e con una capienza insufficiente a contenere tutti i liquami prodotti con la lavorazione. Liquami, da considerare a tutti gli effetti rifiuti pericolosi, che venivano fatti confluire liberamente nei terreni circostanti.
Il Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin ha dichiarato lo stato di allarme epidemia da virus HIV.
I sequesti continueranno incessantemente su tutto il territorio italiano, nel frattempo viene emanato il divieto di acquistare e consumare carne.
Guarda il video: Maxi sequesto carni infette
Mettete mi piace alle nostre pagine facebook per essere sempre informati e aggiornati:
Lo Specchio
Il Telegrafo
Il 24ORE

Il video del “maxi sequestro di carni infette” è pubblicato dal canale Youtube de Il Telegrafo, il quale prende solo un pezzo di un video pubblicato da Repubblica TV.

Nel video si parla solo di carni infette e di malattie infettive, ma non di HIV. Inoltre è lo stesso video di cui viene riportato lo screenshot nell’articolo pubblicato da Notizie.tiscali.it il 10 giugno 2014 dal titolo “Carne bovina infetta: 65 indagati, 78 perquisizioni del Nas. Sequestri per oltre 4 milioni, Cia: fatto circoscritto“.
nas-perugia
La prima parte dell’articolo è un copia incolla e modifica di un articolo del 10 giugno 2014 di Repubblica.it dal titolo “Carne bovina infetta e venduta come pregiata, sequestri dei Nas in tutta Italia“:

In tutto 65 indagati tra allevatori, autotrasportatori e veterinari. Sequestri per oltre 4 milioni di euro. La carne non è mai arrivata ai consumatori perchè i bovini infetti sono stati abbattuti. L’operazione è scattata all’alba partendo da Perugia, ma coinvolge gran parte del territorio nazionale, da Verona a Potenza.

Il primo sito a parlare di tale “notizia” è solo “Lo Specchio”, non si hanno riferimenti da nessun quotidiano o testata. Inoltre non viene riportata da nessuna parte la presunta dichiarazione dell’attuale Ministro della Salute.
Bisognerebbe avvisare anche i gestori del sito Forestalinews.it, i quali hanno copiato e incollato la presunta “notizia” (il loro articolo è stato pubblicato il 29 agosto 2015 alle ore 11:31 mentre quello de Lo Specchio venne pubblicato alle ore 00:29, ben 11 ore prima).
Notate qualcosa di strano sulla pagina Facebook de Lo Specchio? Guardate in basso a sinistra nell’immagine:
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Si, Il Telegrafosito già trattato da Bufale.net.
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L’invito a fine articolo a seguire le pagine Facebook dei siti bufalari Il Telegrafo e Le 24ORE (“L’edicola 24 ore“) parla chiaro in merito al loro legame.
AGGIORNAMENTO 30 agosto 2015 ore 20:37
Il sito Forestalinews.it ha rimosso l’articolo, diffuso nella sua pagina Facebook con oltre 480 condivisioni.
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