A cosa si riferiscono le bastonate di Fedez al Vaticano dopo la bocciatura al ddl Zan

di Redazione Bufale |

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A cosa si riferiscono le bastonate di Fedez al Vaticano dopo la bocciatura al ddl Zan Bufale.net

La notizia di oggi riguarda l’attacco che Fedez ha fatto al Vaticano dopo che quest’ultimo ha chiesto all’Italia di modificare il ddl Zan. Il rapper e marito di Chiara Ferragni non ha accettato in alcun modo la motivazione data dal Vaticano a riguardo che ha spiegato come con l’approvazione della legge sul ddl Zan si violerà il Concordato tra Vaticano e Italia. Un approfondimento necessario e significativo, dopo la questione Codacons trattata ieri con ironia.

Un approfondimento sulle parole di di Fedez al Vaticano dopo la criticha al ddl Zan

Questo Concordato non si sa quando sia stato effettivamente attuato, ma ciò che preme maggiormente dire al rapper è l’effettivo accordo che prevedeva da parte del Vaticano la restituzione all’Italia di tasse sugli immobili che l’Unione Europea aveva stimato sui 5 miliardi. Fedez chiede che questi soldi vengano restituiti all’Italia, in modo da poter sistemare alcune cose nel nostro Paese, piuttosto che mettere bocca sulle leggi italiane.

La questione del denaro sulle tasse arretrate che il Vaticano debba dare all’Italia è ancora poco chiara, perché è il nostro Paese che non riesce a farsi pagare quanto dovuto e non è chiaro se siano effettivamente 5 miliardi. L’unica certezza è che comunque il Vaticano debba dare all’Italia un importo alquanto elevato. Tralasciando la questione dei soldi, Fedez ha voluto rincarare la dose parlando della pedofilia, perché in casi di questo genere il Vaticano non ha seguito le leggi italiane, ora invece che c’è il ddl Zan di mezzo vuole mettere bocca.

Sulla questione della pedofilia Fedez non capisce perché quando un prete viene condannato per questo reato, il processo non viene effettuato dalla legge italiana, ma bensì dal Vaticano. Un caso emblematico è quello del figlio di Cristina Battaglia che fu molestato da un prete condannato in Italia a 6 anni e 4 mesi di carcere, ma per il Vaticano fu considerato colpevole solo in parte.

Per Fedez è evidente come il Vaticano agisca esclusivamente per ciò che ritiene più conveniente, non considerando poi come l’Italia sia uno stato laico. A seguire, trovate il video che non ci parla solo del ddl Zan.

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