15 senzatetto trovati congelati a morte a Chicago
Quindici senzatetto, a Chicago, sarebbero stati trovati morti per strada, a causa delle temperature record che hanno colpito la città alla fine di gennaio 2019.
Quando la devastante tempesta invernale ha attraversato Chicago a fine gennaio 2019 gli utenti dei social media, forse preoccupati, sono caduti in errore con un meme che ha gonfiato il bilancio della tempesta sulla città.
Il post, che ha avuto origine su Twitter il 27 gennaio 2019 recitava:
15 senzatetto di Chicago sono morti congelati. Prenditi un momento e pensa a quanto sei fortunato in questo momento. Dimentica il muro di Trump, le mosse della Pelosi, il Jordan che vuoi, il nuovo borsellino che vuoi.
Per un momento, pensa a quanto sei fortunato e benedetto. Quanto siamo benedetti.
Il tweet
Mentre il tweet è stato visualizzato più di 13.000 volte con più di 32.000 likes, la foto di accompagnamento raffigurante un senzatetto che dorme su una strada innevata è stata effettivamente scattata il 22 gennaio 2013 e pubblicata nel quotidiano canadese National Post.
È anche sospetto che 15 persone siano state trovate morte congelate per strada. Snopes ha contattato la polizia di Chicago alla ricerca di ulteriori informazioni, ma al momento della pubblicazione dell’articolo solo sette morti in vari stati erano state collegate al freddo estremo nel Midwest.
Secondo il sito Snopes, nessuna delle vittime riportate è stata elencata come senzatetto, sebbene tre persone siano state trovate morte all’aperto in Michigan e Iowa. L’unica fatalità riportata a Chicago durante la tempesta riguarda un uomo non identificato colpito da uno spazzaneve.
Le temperature record a Chicago, che hanno raggiunto -30°C con un vento freddo di -46°C, hanno causato la chiusura di molte scuole e altre strutture e servizi in tutta la città.
In risposta, i funzionari della città hanno messo a disposizione numerose stazioni di polizia, biblioteche, centri religiosi e altre strutture come “centri di accoglienza” per chiunque cerchi riparo dal freddo.
Diversi centri anziani locali hanno anche esteso le ore di apertura e l’app di condivisione del traffico Lyft ha offerto fino a $ 25 per coprire i costi dei taxi per le corse nei centri di accoglienza con l’uso del codice “CHIJAYDEN19”. Tale sconto è stato disponibile fino al 1° febbraio 2019.
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