VoxNews, quando la trasparenza e la disinformazione sono di casa – Bufale.net

di David Tyto Puente |

bufala sindaco di lonigo
VoxNews, quando la trasparenza e la disinformazione sono di casa – Bufale.net Bufale.net

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Noto la particolare attenzione che è stata posta nei confronti del sottoscritto dal sito VoxNews, con un articolo del 20 gennaio 2015 dal titolo “Bufale.net, il Blog ‘apolitico’ del Fatto Quotidiano“. La posso capire, visto quanto ho scritto in precedenza sui loro articoli.
In quest’ultimo articolo, VoxNews sottolinea la nostra presenza tra i Blog de Il Fatto Quotidiano.

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Come mai, uno dei cosiddetti siti anti-bufale, è in realtà un’accozzaglia di maldestri tentativi di smentire le notizie sui crimini islamici e i danni dell’immigrazione? Perché è un blog con una chiara e precisa mission politica.
Infatti, è un blog del giornale notoriamente super partes e cazzaro per eccellenza, il Fatto Quotidiano. Deve essere per questo, che le notizie bufala, in questo caso realmente tali, dei fatti quotidiani non appaiono su quel blog: mai tagliare la mano che ti nutre.

La mission di Bufale.net è quella di verificare e spiegare come certe informazioni, fornite da siti o quotidiani, siano scorrette o false. Su Bufale.net abbiamo sempre specificato che gli autori mettono da parte ogni credo politico e religioso affinché si possa fare un analisi oggettiva dei fatti.
Bufale.net non è un Blog del Fatto Quotidiano, il quale ci ha semplicemente ospitato come avviene per tanti altri siti e blogger. L’annuncio di questa ospitalità era stato pubblicato in un nostro articolo del 14 ottobre 2014 dal titolo “Bufale.net è anche su Il Fatto Quotidiano“:

[…] Questa premessa per annunciarvi che di recente abbiamo ricevuto alcune richieste di collaborazione, tra qui quella iniziata oggi insieme al Fatto Quotidiano.

Bastava un po di ricerca per capire che Bufale.net non è un Blog nato ne creato da Il Fatto Quotidiano, così come bastava usare il motore di ricerca del nostro sito per trovare l’annuncio dell’ospitalità e della collaborazione gratuita iniziata ad ottobre.
Continua VoxNews:

Un esempio per tutti. Alcuni mesi fa, il Fatto pubblico un’enorme bufala immediatamente smentita da VOX. Il sito ‘indipendente’ di cui parliamo, arrivò, con calma e molto in sordina, solo un paio di giorni dopo, proprio perché non poté farne a meno, con un articolo mogio mogio:nel quale il Fatto quasi nemmeno viene citato.
Anche qui: la mano che ti nutre…
Fate un confronto con gli articoli del suddetto blog ‘indipendente’ sul razzistissimo VOX, alla ricerca di lana caprina, e capirete chi sono e cosa vogliono. E la loro in-credibilità.

Il dubbio che personalmente mi pongo è se chi ha scritto l’articolo di VoxNews ha realmente controllato quanto affermato. Secondo l’autore, quindi, Bufale.net non avrebbe “quasi nemmeno citato” il Fatto Quotidiano in merito alla bufala della squadra Calcio Corea del nord condannata a morte. In verità già dall’immagine di copertina dell’articolo, a firma Shadow Ranger, viene presentato e in bella mostra lo screenshot dell’articolo pubblicato da Il Fatto Quotidiano. Da notare che l’articolo è stato scritto il 20 ottobre 2014, 6 giorni dopo l’inizio dell’ospitalità da parte de Il Fatto Quotidiano, confermando di fatto la nostra indipendenza.
bufale
Il fatto temporale, ossia riferito alla pubblicazione successiva a VoxNews in merito alla bufala, è comprensibile visto le richieste che ci vengono fatte da parte dei nostri utenti, e non sempre riusciamo a smentire le notizie false in tempo reale. Se questo può far sorgere dei dubbi si può anche accettare, ma il fatto che abbiamo citato Il Fatto Quotidiano fin dalla copertina toglie qualunque incertezza.
Continua VoxNews:

Il responsabile del sito (indipendente, mi raccomando), è tal David Tyto Puente, un immigrato venezuelano che ha lavorato con la Casaleggio e Associati:

Il sito riporta un copia incolla della pagina “Chi sono” presente nel mio blog:

Nato a Merida (Venezuela), vivo in Italia dalla tenera età di 7 anni. Cresciuto a Tarcento fino al 1994, mi sono trasferito con la mia famiglia a Udine, dove ho frequentato l’Istituto Statale d’Arte G.Sello, diplomandomi nel 2001 presso l’indirizzo “Grafica – Progetto Michelangelo”, e l’Università degli Studi di Udine presso il corso Scienze e Tecnologie Multimediali, sotto la facoltà di Scienze della Formazione, con sede a Pordenone.
Ho fatto della mia passione una professione. Amante dei fumetti, fin da piccolo mi piaceva disegnare e fare piccole caricature. Con l’avvento dei personal computer ho subito intrapreso l’apprendimento dei software grafici e di editing video, inizialmente come autodidatta e poi presso i corsi frequentati durante il periodo scolastico. Col passare del tempo, e con la diffusione della banda larga, la mia passione si è estesa verso il mondo del web, imparando, sempre da autodidatta, i linguaggi di programmazione utili per la realizzazione di siti web, per approfondire in seguito durante il mio percorso universitario.
Dopo qualche piccola realizzazione grafica per alcuni siti web friulani, e la realizzazione del mio Blog personale, mi sono trasferito a Milano per lavorare in una delle più rinomate società di strategie della comunicazione online esistente in Italia, la Casaleggio Associati. Un’esperienza senz’altro fruttuosa, che mi ha permesso di migliorare la mia professione e di ampliare le mie conoscenze sul campo. Mi sono occupato principalmente della comunicazione online dell’allora Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, gestendo sia il suo Blog che il sito del suo partito, l’Italia dei Valori. In seguito mi sono occupato della realizzazione del nuovo sito di Voglioscendere.it (noto Blog gestito da Marco Travaglio, Peter Gomez e Pino Corrias), poi diventato Cadoinpiedi.it, e del nuovo sito della casa editrice Chiarelettere. Mi sono occupato, inoltre, della realizzazione e della gestione online dei siti web legati alle varie iniziative dei clienti, attraverso dirette streaming e gestione dei social network in diretta da manifestazioni, cortei e feste, tra le quali gli incontri nazionali dell’Italia dei Valori a Vasto(CH), manifestazioni delle Agende Rosse a Roma e, in particolare, la tre giorni organizzata da Beppe Grillo a Cesena dal titolo “Woodstock 5 Stelle”.

Nulla di più trasparente. Il sottoscritto non ha mai nascosto ne il suo nome e cognome (David Alejandro Puente Anzil), ne il suo volto ne la sua storia personale e lavorativa.
VoxNews conclude:

Casaleggio, Di Pietro, Travaglio…
L’obiettivo è piuttosto evidente: mischiare bufale vere con altre totalmente inventate, per tentare di contaminarne la credibilità e distorcere la realtà.

In merito al testo “indipendente, mi raccomando” scritto dall’autore anonimo di VoxNews, dovrebbe fare più attenzione a cosa vorrebbe insinuare, perché potrebbe incappare in un grosso errore.
Ho lavorato presso la Casaleggio Associati, e durante il mio periodo da dipendente verificavo ogni notizia prima che venisse pubblicata, il tutto professionalmente affinché venisse tutelata la credibilità del cliente. Aver lavorato per la Casaleggio Associati non comporta il fatto che io ignori o lasci passare ciò che pubblicano nei loro siti, dal Blog di Beppe Grillo a TzeTze.
Per citare alcuni miei articoli su quanto erroneamente pubblicato dai siti gestiti da Casaleggio Associati, non posso non riprendere quello sul presidente dell’Uruguay Mujica.
TzeTze pubblicò la foto del presidente sudamericano seduto in quello che poteva sembrare la sala di attesa di un ospedale, ma che in realtà non era. Nel mio articolo, del 19 settembre 2014, riportai la verità in merito alla foto e al luogo dove venne scattata. TzeTze, nel suo articolo, considerò come vera la foto perché pubblicata da Il Fatto Quotidiano (citato in un link), che in seguito al nostro articolo la rimosse dal proprio sito. All’epoca, la collaborazione e l’ospitalità de Il Fatto Quotidiano non era ancora iniziata.
Riporto di seguito altri esempi di articoli, da me scritti, in merito agli articoli pubblicati dal Blog di Beppe Grillo, dai siti satelliti, dalle pagine Facebook collegate e dalle varie circolate nel mondo del 5 Stelle:

Per non dimenticare quelli presenti nel mio Blog, che riporta opinioni mie personali (non trattandosi del progetto Bufale.net):

In merito ad Antonio Di Pietro, all’inizio del mio periodo lavorativo presso la Casaleggio Associati mi dovevo occupare della pubblicazione dei contenuti del suo Blog, stando particolarmente attento e verificando ogni eventuale inesattezza o da parte sua o da parte di chi gli forniva le informazioni. A dimostrazione che non guardo in faccia nessuno se si riportano inesattezze o falsità, il 7 novembre 2012 pubblicai un articolo sul mio Blog dal titolo “Quel fotomontaggio di troppo“, non propriamente gradito dai diretti interessati, dimostrando che la foto pubblicata sul Blog di Antonio Di Pietro era un fotomontaggio (con la folla di un concerto degli 883) che mai e poi mai mi sarei permesso di pubblicare all’epoca in cui gestivo il suddetto Blog.
In merito a Marco Travaglio e al sito Voglioscendere.it, non ebbi mai occasione di lavorarci, siccome in seguito al passaggio di gestione del sito alla Casaleggio Associati il condirettore de Il Fatto Quotidiano uscì dal progetto, e il sito venne poi trasformato in Cadoinpiedi.it. In merito al progetto Cadoinpiedi.it, mi occupai esclusivamente della realizzazione grafica e strutturale, e non dei suoi contenuti.
Ho ricevuto critiche anche in merito ad un eventuale appoggio a Matteo Renzi o al PD, tesi smentita di fronte ai miei articoli pubblicati su Bufale.net (come “NOTIZIA VERA Matteo Renzi vara la sanatoria del gioco d’azzardo“) e sul mio Blog personale (“La gaffe di Renzi, Marco Polo e la Cina“, “Legge Ad Personam per Matteo Renzi“, “Se al posto di Renzi ci fosse stato Berlusconi?“, “A me Renzi non piace” e “Parlamento: complottisti e proposte assurde“, dove cito ogni schieramento politico). Tutto alla luce del sole e niente da nascondere.
Chiunque abbia davanti, di qualunque nazione, colore di pelle, schieramento politico o credenza religiosa, che riporterà qualcosa di scorretto o falso, verificherò quanto avrà detto e riporterò con educazione e oggettività quanto ho riscontrato al fine di una corretta informazione.
Ho dimostrato con i fatti e con gli articoli di non guardare in faccia nessuno, ma in particolare che non ho mai nascosto ne il mio nome e cognome, ne il mio volto, ne il mio curriculum professionale. Mi domando, di conseguenza, chi scriva gli articoli di VoxNews dietro il nickname “Redazione” e formula opinioni e frasi dispregiative da dietro uno schermo.
Ringrazio l’autore anonimo di VoxNews per aver riportato il fatto di essere immigrato. Non ho mai nascosto la mia multiculturalità, tra i miei amici su Facebook e nella vita reale troverete persone di tutto il mondo, di diversi credi politici e religiosi, con i quali vado perfettamente d’accordo, a dimostrazione che non guardo il colore della pelle o l’origine geografica o il curriculum di una persona per discutere ed eventualmente giudicarla.
Infine, sono italiano (e orgoglioso di esserlo) dalla nascita, la mia famiglia è del Friuli Venezia Giulia, una regione di cui vado molto orgoglioso. Mandi frut!

AGGIORNAMENTO 21 gennaio 2015, ore 8:56

VoxNews risponde nel suo stesso articolo.

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Un sito che millanta di fare ‘analisi oggettiva dei fatti’, non va a cercare con il lanternino la mancanza o meno – facendo figuracce – di avverbi in siti d’informazione che definisce ‘razzisti’ e ‘xenofobi’: perché le notizie non sono ‘razziste’ o ‘xenofobe’, ma vere o false. Il resto è opinione.

In merito, non abbiamo cercato la mancanza o meno di avverbi, abbiamo sostanzialmente verificato la presenza di un avverbio di troppo che alterava l’informazione confondendo i lettori, gli stessi che si son posti delle domande a cui abbiamo risposto. L’autore anonimo del famoso articolo non si era espresso bene, se non nell’articolo di risposta a Bufale.net. Questo, per l’autore anonimo di VoxNews, non è rilevante.
Continua VoxNews:

E questo cosa cambia? Nemmeno Pacciani è nato col bisturi in mano. E’ la vostra presenza su un giornale politicamente e ideologicamente schierato con l’antirazzismo più becero a definirvi per quello che siete: di parte.

VoxNews punta sul fatto razzismo e soprattutto contro l’antirazzismo. Il problema non è il razzismo o l’antirazzismo, ma le informazioni errate o false riportate negli articoli.
Bufale.net e l’autore di questo articolo non giudicano le persone dal colore della loro pelle o dal loro credo (presunto o meno), al contrario di quanto è avvenuto su VoxNews (la famosa citazione della “pelle olivastra” e la frase “che senso avrebbe, negare la possibilità di ‘odio religioso’, se non si trattasse di islamici?“, oltre che sbagliare le fonti originali).
Bufale.net non ha mai difeso i delinquenti (di qualunque nazionalità, razza o credo), nonostante le accuse infondate volte da VoxNews nei nostri confronti.
In merito al famoso articolo che hanno citato su Il Fatto Quotidiano:

Ma quale ‘indipendenza’, in nessuna parte dell’articolo viene citato il padrino Fatto. C’è, solo, un’immagine in alto con una ‘piiiiiccola’ scritta ilFattoMondo.

Le immagini riferite a Il Fatto Quotidiano sono 2, quella a inizio articolo e quella presente tra le altre testate e siti che hanno diffuso la bufala.
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La diffusione di quella notizia non era esclusiva de Il Fatto Quotidiano, l’autore non ha citato nemmeno una delle altre testate o siti presenti nelle immagini ma ne ha riportato gli screenshot.
Conclude l’argomento VoxNews:

E l’articolo, tra l’altro, si conclude con:
Insomma è una bufala straniera…

È vero, la bufala è straniera perché opera di un sito straniero, precisamente dal sito Nationalreport.net. Ritenere che sia una bufala “made in Italy” è scorretto.
Conclude VoxNews:

Ps. Bufale è un termine osceno che fatichiamo ‘fisicamente’ ad utilizzare. Ma quando ti confronti con un certo tipo di individui, devi utilizzare la sua terminologia. Per stupida che sia.

In merito alle bufale, attendiamo un aggiornamento con una nota “è una bufala” sul sito di VoxNews in merito agli articoli che abbiamo verificato ed etichettato come bufale:

Bufale.net continuerà a trattare VoxNews, e qualunque altro sito, ogni volta che un loro articolo ci verrà segnalato e verificato dal nostro Staff. Saranno i lettori, come sempre, a trarre le conclusioni.

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