BUFALA Immigrati stuprano ragazza italiana di 16 anni, poi la uccidono – bufale.net

di Bruce McFrank |

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Ci è stata segnalata questa notizia, pubblicata da Giornale 24 ore in data 10 luglio 2016.

Ilenia, così si chiamava la ragazza, giorno 8 Luglio 2016 intorno alle ore 23:30 faceva una passeggiata con il suo fidanzato per le strade del centro di Roma.
I due immigrati, una volta avvicinati alla coppia, cominciano a minacciare e picchiare il ragazzo facendolo svenire, dopodiché si avventano sulla giovane Ilenia stuprandola e successivamente uccidendola. Il corpo è stato trovato la mattina dopo in un vicolo vicino il luogo dell’aggressione.
Le forze armate, insieme alle descrizioni del disperatissimo ragazzo, sono riusciti ad arrestare i due clandestini africani un giorno dopo.

I familiari e gli amici afflitti dal dolore chiedono allo stato italiano di rimandare i due uomini nei propri paesi di origine, ma lo stato rifiuta.

Non avendo trovato riscontri della notizia su canali “ufficiali”, abbiamo usato la funzione “cerca immagine con Google” e abbiamo trovato questa notizia Ansa del 2015:

(ANSA) – BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA), 7 OTT – Due gambiani di 18 anni sono stati fermati dalla polizia per aver tentato di violentare una ospite del centro del sistema di protezione per richiedenti asilo (Sprar) di 21 anni che si è ribellata ed è stata presa a calci e pugni. A tentare lo stupro sarebbero stati i due giovani, anch’essi ospiti del centro di Barcellona PdG (Me), Lamin Janko e Bakary Camara. I reati contestati sono violenza sessuale e privata, lesioni personali.

Sì, è vero, ci sono comunque degli immigrati che hanno commesso un crimine molto grave, ed è giusto che ricevano la punizione che meritano per il crimine commesso. Ma la notizia segnalata è completamente inventata: non è lo stesso posto, non è la stessa data, non è la stessa persona, e non è nemmeno lo stesso reato. E chi l’ha scritta l’ha fatto per tirare acqua al proprio mulino. Che si tratti dei soldi derivati dai click o di motivi più “ideologici” poco importa.

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